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Perché questa famiglia ha deciso di trascorrere mesi in mare alla scoperta delle profondità oceaniche

Ghislain ed Emmanuelle Bardout vengono dalla Bretagna e insieme ai due figli Tom e Robin hanno deciso di dedicare la loro vita alle esplorazioni oceaniche: ecco qual è l’obiettivo delle loro missioni.
A cura di Valeria Paglionico
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In quanti sognano di trascorrere gran parte della propria vita su uno yacht, godendosi il mare mentre si scoprono luoghi unici e incontaminati? La famiglia Bardout lo ha fatto e ora vuole rendere pubblica la propria impresa. Ghislain ed Emmanuelle si sono conosciuti grazie alla loro passione in comune per le immersioni subacquee e insieme sono diventati esploratori oceanici e fondatori di Under The Pole, un'organizzazione che va alla scoperta delle profondità dei mari. Nel momento in cui hanno deciso di mettere su famiglia, hanno capito di non essere pronti a rinunciare alle spedizioni ed è proprio per questo che hanno cominciato a esplorare l'Artico in compagnia dei figli.

La vita in mare della famiglia Bardout

Tom e Robin, attualmente di 8 e 12 anni, sono i figli di Ghislain ed Emmanuelle Bardout e fin da quando sono nati viaggiano a bordo dello yacht di Under The Pole, una barca da esplorazione lunga 18 metri che è diventata la loro "casa galleggiante". Quando sono sulla terraferma vivono a Concarneau, un piccola città costiera in Bretagna, ma possono affermare con orgoglio di aver trascorso gran parte della loro vita alla scoperta dell'Artico. La missione "di famiglia" gli permesso di esplorare gli angoli più remoti del pianeta, dai ghiacci polari alle barriere coralline tropicali, fino ad arrivare alle profondità oceaniche.

L'obiettivo delle esplorazioni nell'Artico

L'obiettivo della famiglia Bardout? Documentare ciò che si trova nelle profondità oceaniche, così da aumentare la consapevolezza su un ecosistema ancora così poco esplorato, dove si nascondono minacce ma anche nuove forme di vita e panorami unici e spettacolari. "Andiamo in posti dove nessuno è mai stato prima. Penso che quando si fanno simili esplorazioni, ci si assume una grande responsabilità", ha spiegato Emmanuel. Nonostante il progetto sia davvero insolito, i Bardout ritengono di avere uno stile di vita "normale": lavorano come persone comuni e i loro figli seguono lezioni scolastiche proprio come i coetanei (a bordo dello yacht, infatti, ci sono altri 10 membri dello staff). Una loro missione tipo dura 6-7 mesi e conta tra le 300 e le 400 immersioni, ognuna delle quali può durare tra le 3 e le 6 ore. "L'umanità sta distruggendo il suo ambiente, in mare, sulla terraferma, ovunque e dobbiamo provare a risolvere il problema per il bene delle prossime generazioni", ha spiegato Ghislain.

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