L’isola dei gatti esiste davvero: ecco dove si trova
Ci sono solo 80 residenti sull'isola di Tashirojima ma una popolazione felina che aumenta ogni giorno sempre di più. Non a caso la piccola isola rurale al largo della costa centrale della città di Ishinomaki, nella prefettura di Miyagi, in Giappone, è conosciuta come l'isola dei gatti. Da lontano può sembrare un comune lembo di terra circondato dal mare ma una volta approdati a Tashirojima ci si rende conto che i gatti sono ovunque.
Gli amanti dei gatti possono iniziare a prenotare le loro prossime vacanze. Destinazione? Tashirojima, in Giappone. L'isola è infatti abitata da centinaia di gatti, che hanno superato il numero di residenti umani che si prendono però cura della numerosa popolazione felina. Neppure i cani ci sono a Tashirojima, proprio per l'enorme numero di gatti presenti sull'isola.
La storia dell'isola dei gatti
Tashirojima un tempo era famosa per i numerosi allevamenti di bachi da seta su cui si basava, insieme alla pesca, l'economia dell'isola. I gatti sono stati fatti sbarcare sull'isola per aiutare nel controllo dei parassiti intorno agli allevamenti di bachi da seta. Il loro numero è aumentato nel tempo fino a superare di quattro volte la popolazione umana tanto che oggi Tashirojima è conosciuta come l'isola dei gatti e, a distanza di un'ora di traghetto dal centro di Ishinomaki, è diventata un'importante attrazione turistica del paese.
Com'è organizzata l'isola di Tashirojima
L'isola comprende solo due centri abitati, il minuscolo villaggio intorno al porto di Odomari a nord e un villaggio più grande intorno al porto di Nitoda a sud. Tra i due villaggi sono disseminate diverse strade strette e sentieri che attraversano l'isola boscosa e dove sono frequenti gli incontri con la popolazione felina di Tashirojima. Sull'isola è stato costruito persino un piccolo santuario per i gatti (Nekokamisama), dedicato a un gatto ucciso accidentalmente da una roccia che cadeva. Il santuario si trova a circa metà strada tra i villaggi di Odomari e Nitoda e tra i residenti dell'isola si è diffusa la credenza che, prendersi cura dei gatti, porti fortuna e felicità.
Il campeggio con le cabine a forma di gatto
A Tashirojima esiste anche un campeggio a tema manga che è caratterizzato da vari cottage a forma di gatto e con opere d'arte a tema felino realizzate da famosi artisti manga come Ishinomori Shotaro, Chiba Tetsuya e Kimura Naomi. Proprio per la presenza di questo originale campeggio a misura di gatto, Tashirojima è anche conosciuta come Manga Island. Ogni cabina può ospitare da cinque a sei persone ed è dotata di biancheria da letto, doccia, utensili da cucina e attrezzatura da cucina. Manga Island è l'unica struttura ricettiva dell'isola mentre sull'isola non ci molte strutture turistiche, non ci sono ristoranti, solo in piccolo numero di minshuku intorno al porto di Nitoda, e anche i negozi sono pochi.