Le sei regole per sopravvivere ai viaggi in aereo di notte (senza litigare con i compagni di volo)
Nel post pandemia sono stati frequent le discussioni che si sono verificate a bordo di un aereo e che hanno fatto il giro del web. Alcune liti generalmente riguardano il cosiddetto "galateo di volo": reclinare i sedili senza urtare nessuno, non intasare il corridoio e altre questioni simili. Alcuni travel blogger e assistenti di volo hanno stilato un elenco di sei suggerimenti sui comportamenti da tenere durante i viaggi in aereo, specialmente per i passeggeri che volano di notte. Da come vestirsi ai sedili liberi da sfruttare, ecco come sopravvivere a un volo e renderlo un'esperienza più confortevoli.
I sei trucchi per non litigare in aereo
Sfruttare i posti liberi (senza esagerare)
Molti passeggeri preferiscono non volare di notte, per questo i voli notturni sono solitamente meno affollati. Perciò è molto comune che a bordo di questi voli ci siano diversi sedili vuoti. Tuttavia, il blogger di viaggi Lee Abbamonte suggerisce di evitare di occupare l'intera fila, qualora non ci fossero passeggeri seduti: va bene allargarsi un po', ma senza esagerare. Anche perché è importante ricordare come sia obbligatorio rimanere seduti durante il decollo e l'atterraggio per ragioni di sicurezza. Spostarsi è lecito, ma senza intralciare il viaggio degli altri. Inoltre, è fondamentale chiedere a un assistente di volo se è possibile cambiare posto. Infatti, alcuni sedili vengono lasciati vuoti per motivi specifici. In caso di turbolenze improvvise le hostess devono essere libere di muoversi per aiutare i passeggeri e nel momento in cui si verifichi un'emergenza medica il personale di bordo deve poter soccorrere il passeggero.
Non disturbare chi dorme
Anche se voi non volete dormire sul vostro volo notturno, altri potrebbero averne bisogno. A metà del volo le luci in cabina verranno abbassate per agevolare il sonno dei passeggeri. A questo punto, secondo il galateo di volo anche gli altri passeggeri dovrebbero spegnere i computer portatili oppure abbassare la luce dei dispositivi. Anche se in molti non lo fanno, una buona pratica per non creare litigi in un volo notturno è spegnere la luce sopra la propria testa. Dall'altro lato alcuni passeggeri hanno bisogno di sgranchire le gambe e muoversi lungo il corridoio, cosa che ex hostess sconsigliano. Per fare un po' di movimento l'ideale è andare nella parte superiore dell'areo e fare un po' di stretching: farà bene a voi e ai vostri vicini che vorrebbero dormire.
L'outift ideale per un volo notturno
Sembra un fattore di poco conto, ma scegliere un look adottare in aereo è fondamentale per garantirsi un viaggio più rilassante. Come consigliato da diversi assistenti di volo l'outfit ideale è quello composto da leggings e felpa o in generale da capi comfy. Lo stile athleisure è da preferire al pigiama che in molti indossano per volare di notte. Quest'ultima sembrerebbe essere la soluzione più comoda ma, come consiglia il personale di volo, non è un abbigliamento particolarmente adatto al volo, anche per via delle diverse temperature a bordo.
Evitare snack troppo speziati
Una regola che vale per i passeggeri dell'aereo sia di giorno che di notte è quella di evitare di mangiare cibi particolarmente speziati o aromatizzati. Soprattutto se volate di notte, l'odore del vostro snack potrebbe rimanere a lungo e sicuramente questo non agevolerà un buon rapporto con i vostri compagni di volo
La toilette è di tutti
Anche se alcuni passeggeri vorrebbero mantenere la loro routine prima di dormire anche mentre volano, è importante ricordare che l'aereo non è solo nostro. Non mancano i passeggeri che fanno la loro solita skincare occupando, però, uno dei due bagni presenti a bordo. Se siete tra questi e non potete fare a meno dei vostri rituali, il travel blogger Lee Abbamonte suggerisce almeno di non usare prodotti troppo profumati e di non dimenticarli nella toilette.
Non c'è soluzione ai passeggeri che russano
Può essere frustrante quando le persone intorno a voi si addormentano in volo e russano. Abbie Unger, ex assistente di volo, suggerisce alcuni piccoli accorgimenti che si possono mettere in atto per ridurre i rumori fastidiosi. Per esempio possiamo chiudere il tavolino davanti a noi nel tentativo di smuovere il vicino nella speranza che cambi posizione. Se invece la persona che sta dormendo rumorosamente, per usare un eufemismo, è seduta sul lato del corridoio non scavalcatela ma chiedete di poter passare, anche a costo di svegliarlo.