Le migliori trattorie del 2025 secondo Gambero Rosso: dove mangiare con menù degustazione da 60 euro
Il mondo della ristorazione sta cambiando e a dimostrarlo è la nuova Guida Ristoranti d'Italia 2025 del Gambero Rosso. Sono stati censiti 2.425 locali tra ristoranti, trattorie, wine bar, bistrot, locali internazionali e i risultati sono stati chiari: i nuovi concept culinari sono sempre più diffusi, a prova del fatto che il settore si sta adeguando allo stile di vita contemporaneo sempre più frenetico e tecnologico. Ricette più snelle, tempi rapidi e servizio meno ingessato: i ristoranti italiani sono un mix di tradizione, innovazione e creatività. Come spiegato da Lorenzo Ruggeri, direttore del Gambero, "I clienti cercano ambienti accoglienti e un'esperienza più informale” e non sorprende che da diversi anni per assecondare queste esigenze in lista siano state inserite anche delle trattorie "low-cost", premiate il riconoscimento dei "Tre Gamberi".
La trattoria sarda premiata per la prima volta con i Tre Gamberi
Dimenticate le trattorie caserecce con dei menù ispirati alla classica cucina della nonna, ora i locali di questo genere stanno sperimentando sempre più spesso un fenomeno di cross-contaminazione. Cosa significa? Che si servono di tecniche raffinate tipiche dell'alta cucina, arricchendo la loro offerta con proposte che vanno oltre le etichette convenzionali. I ristoranti premiati con i Tra Gamberi quest'anno sono 40, anche se ad attirare le attenzioni del pubblico sono soprattutto le novità. Arieddas – La Cucina della Marmilla, una splendida tenuta a Sanluri, nel Sud della Sardegna, ha debuttato per la prima volta nella lista. I suoi punti forti? Nato nella tenuta Agricola Su’entu, vuole mantenere vivo il contatto con il territorio proponendo un menù che asseconda i ritmi di ingredienti e produttori. I prezzi, inoltre, sono assolutamente abbordabili: i piatti singoli arrivano al massimo a 16 euro, mentre una degustazione con 7 assaggi viene proposta a 44 euro.
Le trattorie a km 0 da provare nel 2025
Nella lista dedicata alle trattorie che hanno ottenuto i Tre Gamberi non mancano delle proposte all'avanguardia. La Madia a Brione, in provincia di Brescia, definisce la sua cucina "tradizionale e innovativa" e non solo per la tipologia dei piatti offerti.
Il locale ha un'attenzione particolare per l'ecosostenibilità: per evitare sprechi propone solo percorsi degustazione che cambiano a seconda delle disponibilità stagionali, i prezzi? I menù disponibili sono due, uno da 50 e l'altro da 60 euro (a seconda del numero di piatti scelti). A ottenere l'ambito riconoscimento, anche un agriturismo: l'Agra Mater a Colmurano, nelle Marche. Si tratta di un casolare di campagna diventato una vera e propria azienda agricola, la cui peculiarità sta nel fatto che in cucina usa i prodotti biologici coltivati in loco. Anche in questo caso i prezzi non superano mai i 22 euro, a eccezione del menù degustazione che costa 34 euro.