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Le location di Ripley: quali sono i luoghi in Italia scelti per la serie Netflix con Andrew Scott

Ripley è la nuova serie Netflix che ha come protagonisti Andrew Scott e Dakota Fanning. Tratta dal romanzo di Patricia Highsmith, le location vedono diverse città italiane tra gli scenari.
A cura di Arianna Colzi
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Andrew Scott è Tom Ripley
Andrew Scott è Tom Ripley

Il 4 aprile ha debuttato su Netflix Ripley, serie tv con Andrew Scott e Dakota Fanning, tratta dal romanzo Il talento di mister Ripley di Patricia Highsmith. Già nel 1999 il libro è diventato anche un film con protagonisti Jude Law, Gwyneth Paltrow e Matt Damon. Anche nell'adattamento televisivo al centro delle vicende c'è Tom Ripley, assunto dal signor Greenleaf per riportare il figlio di quest'ultimo a New York dall'Italia. Quando l'uomo incontra il rampollo, però, i piani cambieranno drasticamente. Come sa chi ha già letto il libro, parte della storia è ambientata in Italia, motivo per cui la riproduzione degli 8 episodi si è spostata anche nel nostro Paese.

Andew Scott in una scena girata in Costiera Amalfitana
Andew Scott in una scena girata in Costiera Amalfitana

I luoghi italiani di Ripley

Le riprese di Ripley hanno visto il coinvolgimento di diverse location italiane, prima tra tutte Atrani, il più piccolo comune italiano in provincia di Salerno, con meno di 800 abitanti. La piccola cittadina della Costiera Amalfitana è un vero gioiello come si vede nella prima puntata della serie Netflix. Qui si trova Dickie Greenleaf, il rampollo che Tom Ripley deve cercare di riportare a casa dal padre, mentre si rilassa con la fidanzata Marge Sherwood. L'Atrani che vediamo è quella degli anni Sessanta, decennio in cui è girato il film. La coppia vive in una villa arredata con una serie di Picasso che si affaccia sul mare. Per raggiungere il paese, Tom prende la corriera che da Napoli porta a Salerno.

Atrani
Atrani

Tra le meraviglie di Atrani c'è la piazza Umberto I, centro nevralgico di questo piccolo paese di pescatori, che si vede anche nella prima puntata di Ripley. Uno dei monumenti più affascinanti del Paese è la Collegiata di Santa maria Maddalena, fondata del 1274 al posto di un'ex rocca medievale. Dal promontorio della chiesa si gode di una vista meravigliosa su tutto il golfo di Salerno. Un altro luogo incantato è la chiesa collocata sotto la Torre dello Ziro, Santa Maria del bando. La cappella si raggiunge attraverso delle scale ripidissime che portano alla roccia dov'è collocata la maestosa chiesa.

Uno scorcio di Atrani
Uno scorcio di Atrani

Nell'episodio 2 di Ripley, le riprese si spostano poco distante da Atrani, sull'isola di Capri. Alcune scene ambientate sempre ad Atrani sono state girate a Capri, tra le ville amate dal fotografo della Dolce Vita Slim Aarons e la vista che si affaccia sul mare. L'architettura color gesso e il contrasto con il mare cristallino completano la perfetta atmosfera anni Sessanta. Tra le location campane, non può mancare anche Napoli: le troupe di Ripley si è spostata al Rione Sanità, concentrandosi soprattutto tra vico Cimitile e via Fonseca.

La vista sui faraglioni di Capri
La vista sui faraglioni di Capri

Le scene girate a Roma

Le riprese di Ripley, poi, si sono spostate a Roma, città simbolo dell'estetica italiana degli anni Sessanta. Le riprese si sono tenute nel 2020, quindi la città era ancora poco popolata dai turisti: l'assenza della consueta folla ha fatto sì che Roma assomigliasse alla città che era negli Sessanta, con i suoi vicoli e le sue piazzette. L'hotel in cui alloggia Ripley è il Grand Hotel Plaza, situato a pochi passi da piazza di Spagna e dalla Scalinata di Trinità dei Monti. In un edificio risalente al 1860, questo albergo ha due terrazze panoramiche che offrono uno scorcio incredibile sui tetti di Roma. Una di queste, la Terrazza Accademia di Francia, è il posto ideale per godersi la vista su Villa Borghese e sulla Chiesa di San Carlo al Corso.

Una suite del Grand Hotel Plaza di Roma
Una suite del Grand Hotel Plaza di Roma

Gli interni sono arredati ancora come un palazzo del primo Novecento ma reinterpretati in versione contemporaneo: i soffitti in marmo, le decorazione esotiche, l'arredo in Mongiardino, la rendono la location ideale per le avventure di Tom Ripley.

Una scena di Ripley girata a Roma
Una scena di Ripley girata a Roma

I luoghi della serie in Sicilia e a Venezia

La Sicilia degli anni Sessanta è un'altra delle location italiane scelte per la serie Netflix con Andrew Scott. Tra i vicoli spogli e misteriosi di Palermo, tra il mercato della Vucciria e piazza Meli, Tom Ripley porta avanti il suo piano contro Dickie Greenleaf in una Sicilia senza tempo. Tra le location italiane, non manca anche Venezia, città già utilizzata per le riprese anche del film con Jude Law e Gwyneth Paltrow. L'ultimo episodio della serie, vede Tom Ripley (Andrew Scott) dismettere i panni di Dickie e tornare a usare il suo nome. Le riprese vedono una Venezia anni Sessanta tra piazza San Marco, campo San Polo e il celebre ponte dell'Accademia. Tra le location si riconosce anche palazzo Contarini Polignac, edificio storico del 15esimo secolo che si affaccia sul canal Grande. Ancora oggi di proprietà dell'omonima famiglia, il palazzo è stato, tra la fine dell'Ottocento e la prima parte del Novecento, un salotto tra i prestigiosi d'Europa.

Palazzo Contarini Polignac
Palazzo Contarini Polignac
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