Le location de Il Treno dei bambini, dove è stato girato il film con Serena Rossi
Mercoledì 4 dicembre esce su Netflix Il Treno dei Bambini, il nuovo film di Cristina Comencini tratto dall'omonimo romanzo best seller di Viola Ardone. La storia, ambientata nel 1046, racconta la storia di Amerigo, bambino di sette anni che vive a Napoli con la madre Antonietta, interpretata da Serena Rossi, in condizioni di estrema povertà. Proprio nell'inverno del Dopoguerra, il "treno della felicità" lo porterà nel nord Italia, dove Derna, giovane donna, lo accoglie nella sua casa nelle campagne romagnole. La storia è liberamente ispirata a un fatto realmente accaduto, come ha spiegato la regista Cristina Comencini: "Il libro di Viola Ardone ha rivelato a molti una storia dimenticata del nostro dopoguerra. Decine di migliaia di bambini poverissimi di Napoli, ma anche di altre città del centro sud, furono accolti da famiglie contadine emiliane. Un viaggio epico, organizzato dall’Unione Donne Italiane, che racconta un’Italia impegnata nello slancio solidale". Le riprese del film, ambientato tra Napoli e l'Emilia Romagna, si sono svolte in diverse città italiane.
Le location de Il Treno dei Bambini
Le riprese del film di Cristina Comencini si sono svolte tra il settembre e il dicembre del 2023. Il film è ambientato, soprattutto all'inizio della storia, a Napoli. Nella città all'ombra del Vesuvio vivono Amerigo e la madre: tra i luoghi simbolo della città che è possibile riconoscere nel film c'è sicuramente la splendida piazza del Gesù, insieme a tante altre strade del centro storico.
Le riprese poi si sono spostate in un'altra città della Campania, Salerno: qui le scene sono state girate in centro, soprattutto in via Tasso, e sono ambientate ai tempi del referendum istituzionale tra Monarchia e Repubblica. Questo si intuisce dai manifesti con scritte trionfanti dopo la vittoria della Repubblica, affissi tra bancarelle e le vecchie botteghe che animavano le strade della Napoli di circa 80 anni fa. Le riprese poi si sono spostate a Nocera Inferiore, comune in provincia di Salerno, dove alcune scene sono state girate all'ex caserma Tofano, già set della serie Il Commissario Ricciardi tratta dai romanzi di Maurizio De Giovanni.
Le scene girate in Emilia Romagna
La storia poi si sposta in Emilia Romagna dove diverse città sono state interessate dalle riprese. La casa della famiglia che accoglie Amerigo è stata scelta tra i casali in provincia di Reggio Emilia, nel comune di Poviglio, mentre altre scene girate e ambientate in campagna sono state girate in provincia di Parma, tra i comuni di San Girolamo di Guastalla e Roccabianca.
Alcune scene, tra novembre e dicembre 2023, sono state girate in Toscana, a Pistoia, dove la troupe ha girato in pieno centro storico, nell'area ex Breda di via Pertini e nel deposito dei rotabili della Fondazione Ferrovie dello Stato, dove sono state girate alcune scene con treni d'epoca, quelli diffusi proprio negli anni del Dopoguerra. Location del film sono state anche la palestra Terzilio Bizzarri, in via Bindi, nel Parco di Monteuliveto.
Sfruttando l'antica linea ferroviaria tra le stazioni della Val d'Orcia, sempre in Toscana, si sono potute girare le scene ambientate sul treno o che riprendono il treno tra le stazioni di San Giovanni d’Asso, Monte Amiata e Sant’Angelo Cinigiano.
Le riprese si sono svolte anche a Torino, nella centralissima in piazza Castello e al teatro Regio, simbolo della vita che il piccolo Amerigo costruirà al Nord dopo aver salutato Napoli.