Le camere d’albergo più piccole al mondo: 7 stanze mozzafiato
Con gli affitti brevi a tutti noi è capitato di dormire in stanze piccole e tutt'altro che spaziose. Anche negli hotel spesso le camere sono anguste e assomigliano a piccoli loculi. In giro per il mondo, però, ci sono alcune stanze che sono davvero minuscole ma la vista mozzafiato li rende unici nel loro genere. Dal 1979, l'anno della costruzione del primo capsule hotel in Giappone, sono stati molti i turisti che hanno voluto sperimentare stanze grandi quanto il loro letto matrimoniale. Oggi i capsule hotel sono diventati non soltanto un aspetto della cultura giapponese da sperimentare, ma anche una soluzione economica ai prezzi sempre più alti di alberghi e ostelli. Le stanze in questi alberghi sono nella maggior parte dei casi a uso singolo: una possibilità adatta a tutti coloro che viaggiano da soli. Ecco le 7 stanze di albergo più piccole e incredibili del mondo.
Nine Hours Hotel, Giappone
Nine Hours, una catena di 13 hotel in tutto il Giappone, ha un benefit in più da offrire ai suoi clienti: i dati sul sonno. Nelle sedi di Shinagawa Station e Akasaka, gli ospiti possono iscriversi al servizio "9h sleep fitscan", in cui i sensori rilevano tutto, dalla respirazione alle espressioni facciali, per generare un rapporto sul sonno che tiene traccia della frequenza cardiaca e monitora persino se e come una persona russa. La caratteristica di questo hotel, quindi, è quella di occuparsi anche della qualità del sonno degli ospiti. Se avete bisogno di fare un pisolino ci sono tariffe orarie per andare in albergo e dormire lì per un determinato numero di ore avendo in cambiando anche un report sul proprio sonno. Le cabine letto sembrano prese da un film dall'ambientazione distopica: un nido di piccoli cubicoli bianchi con faretti che illuminano l'ambiente.
Skylodge Adventure Suites, Perù
Una capsula a vetri affacciata sulla Valle Sacra degli Incas: certo, lo spazio non è molto ma la vista ripaga di tutto il resto. Le Skylodge Adventure Suites in Perù sono l'ideale per chi ama viaggiare facendo esperienze ad alto tasso di adrenalina: queste capsule, raggiungibili con una teleferica, si trovano a 400 metri di altezza. Ognuna è dotata di un bagno privato per evitare che andare alla toilette metta in pericolo qualcuno, quando sorge il sole, potete sorseggiare una tazza di tè sul vostro ponte privato. Non adatto a chi soffre di vertigini.
Tubo Hotel La Tatacoa, Colombia
Tubo Hotel La Tatacoa si trova a soli 10 minuti di auto dal secondo deserto più grande della Colombia, l'omonimo Tatacoa. Una serie di camere coloratissime a forma di tubo danno vita a un albergo a pochi passi dal deserto. Le 37 capsule sono ricavate da tubi fognari in cemento dipinti con colori vivaci e offrono appena lo spazio per un letto matrimoniale. Quasi la metà delle camere ha un bagno in comune, ma il prezzo della camera è molto basso e si ha un giardino ombreggiato, un bar e un ristorante a portata di mano.
Free Spirit Spheres, Canada
Sospese tra le conifere, come delle enormi palline di Natale, le Free Spirit Spheres in Canada, danno la sensazione fluttuare nel bosco. La prima sfera è stata introdotta 25 anni fa, spinta dal desiderio di promuovere l'ecoturismo nelle antiche foreste del Canada. Attualmente esistono tre sfere: Eryn realizzata in abete; Sitka che dispone anche di una saletta per il pranzo, di un lavandino e di un letto matrimoniale piccolo; Melody con letti matrimoniali a grandezza naturale che possono essere riposti. Ogni camera può essere affittata a temperature fino a -20°C.
L'ostello Suschengliang, Cina
Una tradizionale casa colonica in fango e legno nella provincia orientale cinese dello Zhejiang è stata rinnovata nel 2019 e riaperta come ostello a capsule, libreria e biblioteca comunitaria, con 20 posti letto in minuscoli scompartimenti della dimensione di un letto singolo nascosti tra scaffali di bambù locali. È difficile stabilire quale sia la cosa più spettacolare: i pannelli trasparenti a tutta altezza dell'edificio, che di notte lo illuminano come una cattedrale, o il lussureggiante paesaggio montano fuori.
De Bedstee Hotel, Amsterdam
A Oud Zuid, uno dei quartieri più esclusivi di Amsterdam, gli ospiti pagano per dormire negli armadi. Il De Bedstee Hotel si rifà alla tradizione del XVII secolo del bedtee (letto a cassetta) olandese, un letto nascosto dietro le ante di un armadio per creare un accogliente angolo notte. Le caratteristiche Art Déco dell'hotel e le carte da parati creano un ambiente chic con le finestre del bedtee incorniciate da tende rosse e le scalette di legno .
Resol Poshtel, Giappone
Il Resol Poshtel nel quartiere Asakusa di Tokyo ha delle camere piccole chiuse solo da tende colorate. Nonostante sia un albergo a una stella, la pulizia e la funzionalità di questo hotel, con spazzole, pantofole e rasoi inclusi tra gli omaggi lo rendono un soggiorno ideale. Inoltre, il più antico tempio buddista della città, il Sensō-ji, si trova soltanto a cinque minuti a piedi.