Le 10 spiagge più belle di Catania e dintorni dove andare al mare
Dove andare al mare a Catania? La città è la seconda più grande della regione: si trova sulla costa orientale della Sicilia, è bagnata da acque azzurre e cristalline ed è situata proprio ai piedi dell'Etna (il vulcano attivo più grande d'Europa). La città sicula offre non solo attrazioni storiche e monumenti imperdibili, ma anche spiagge perfette per trascorrere momenti di relax e divertimento, godendo di paesaggi paradisiaci. Dalla scogliera di pietra lavica alle spiagge dorate, dai lidi attrezzati perfetti per le famiglie con bambini alle spiagge libere, le soluzioni non mancano: c'è possibilità di soddisfare ogni esigenza. Anche le distanze non sono eccessive: pensiamo ad esempio alla spiaggia di San Giovanni Lo Cuti, che dista 3 km dal centro di Catania.
Proprio per questo è chiamata "la perla nera": alcune spiagge, con sabbia a grani grossi, assumono questo colore per via della terra dell'Etna. Tra le spiagge più conosciute della provincia (e dintorni) ci sono Playa Catania, Taormina, Aci Trezza (in particolare Riviera dei Ciclopi): ecco alcuni dettagli su queste e sulle altre nei dintorni, per organizzare la propria vacanza da sogno. Sul sito del Comune di Catania, inoltre, è possibile avere anche informazioni sul mare, i lidi e le attività da fare sul territorio.
Playa Catania, la costa dorata
La Playa è il litorale sabbioso che si estende dal porto catanese alla località Agnone Bagni (frazione di Augusta, in provincia di Siracusa): sono circa 18 km di costa dorata. A dominare la vista è l'imponente Etna, ma la playa è anche a due passi dal centro storico cittadino. Numerosi sono gli stabilimenti balneari attrezzati di ogni comfort, con possibilità di fare attività diverse, ma non mancano spiagge libere e incontaminate. È anche possibile percorrere il litorale anche in bicicletta, grazie alla presenza della pista ciclabile. Nelle vicinanze c’è il Boschetto della Playa, 280 chilometri quadrati di verde, dove alla flora si alternano aree attrezzate per i turisti che vogliono godere di un po’ di pace immersi nella natura. Lungo la costa sabbiosa c’è anche la riserva naturale Oasi del Simeto.
Riviera dei Ciclopi (Aci Trezza), tra sabbia e leggende
Aci Trezza è una frazione di Aci Castello. È un piccolo centro di pescatori, dove sembra che il tempo si sia fermato. La cittadina è famosa per i suoi otto faraglioni, scogli di pietra basaltica avvolti nella leggenda: si narra che siano quelli descritti da Omero nell'Odissea nella parte in cui racconta di Polifemo che scaglia dei massi contro Ulisse, una volta scoperta la sua identità. Non è tutto: qui è ambientato il romanzo I Malavoglia di Giovanni Verga. La spiaggia, di origine vulcanica, è meravigliosa proprio perché affaccia su questo paesaggio incantato, dominato dai faraglioni in lontananza e dalle cosiddette isole dei Ciclopi. L'Etna a sua volta domina la vista dall'alto. La spiaggia dei Ciclopi vanta acqua cristalline e spiagge di sabbia, sia libere che attrezzate.
Taormina, la perla dello Ionio
Taormina (in provincia di Messina) è soprannominata "la perla dello Ionio" e si trova tra Catania e Messina. Le sue spiagge sono molto variegate. Ci sono sia distese di sabbia ampie con lidi attrezzati, che calette libere piccole e rocciose più appartate.Isola Bella è una delle più gettonate tra i turisti.
Oasi del Simeto, la riserva naturale
La riserva naturale Oasi del Simeto si estende su una superficie di circa 2000 ettari. È stata istituita nel 1984 ed è a completa disposizione dei visitatori, per scoprirne la flora e la fauna. Il nome deriva dal fiume Simeto situato nelle vicinanze, che genera un clima piuttosto umido. Le dune dei litorali sabbiosi sono ricche di pini ed eucalipti, con canne di palude sulle sponde del fiume. Il patrimonio faunistico della riserva è costituito invece da tartarughe d'acqua dolce, serpenti, lepri e conigli selvatici, alcuni rapaci, rettili, tante varietà di uccelli e piccoli roditori.
San Giovanni Li Cuti, la spiaggia nera
San Giovanni Li Cuti è un piccolo e suggestivo borgo di pescatori situato a nord di Catania. È anche una delle spiagge più rinomate della città, perché è forse la più caratteristica. È infatti una spiaggia nera, caratterizzata da sabbia e rocce di origine vulcanica, con un caratteristico porticciolo per piccole imbarcazioni.
Aci Castello, il villaggio di pescatori
Aci Castello è un antico villaggio di pescatori incastonato in un piccolo golfo, ai piedi di una scogliera. Qui nel 1076 venne costruito l'antico Castello Normanno che ancora oggi a distanza di secoli domina il paesaggio circostante, ben visibile dalla spiaggia. La spiaggia è prevalentemente rocciosa, con mare azzurro e cristallina e fondali profondi perfetti per immersioni. Anche qui sono ben visibili i caratteristici scogli neri di origine vulcanica.
Mazzarò, tra grotte e fondali marini
La spiaggia di Mazzarò è un piccolo gioiello: è incastonata tra le rocce, incastrata in un'insenatura ed è formata da sabbia e ciottoli, con acqua del mare piuttosto profonda. Nelle vicinanze ci sono diverse grotta, che la rendono ideale per chi ama i fondali marini, le escursioni in barca e le immersioni. Vi si accede attraverso una scalinata che ha due ingressi: uno sulla strada statale, l'altro a ridosso del parcheggio della funivia di Taormina. Nelle vicinanze ci sono le baie di Giardini Naxos, Isola Bella e baia delle Sirene.
San Marco di Calatabiano, tra sabbia e sassolini
La spiaggia San Marco di Calatabiano è perfetta per chi cerca un posto selvaggio. La spiaggia è solo in alcuni punti attrezzata, libera in altri. È una delle più belle della Sicilia orientale, fatta di sabbia e sassolini, con mare cristallino. Si estende per diversi chilometri in un'area di grande valenza naturalistica, tra il fiume Alcantara e il comune di Fiumefreddo, a due passi dall'Etna. Tutt'intorno agrumeti, eucalipti e acacie: un paradiso per i sensi.
Praiola di Giarre, la spiaggia vulcanica
La vasta spiaggia di Giarre, in provincia di Catania, è di origine vulcanica ed è incastonata nel tratto costiero del Chiancone. A tratti selvaggia e caratterizzata anche dalla presenza di alcuni torrenti, Praiola di Giarre è perfetta per immergersi nella natura incontaminata di questo tratto di costa, anche grazie alle bellissime acque trasparenti e alla fine sabbia dorata. Perfetta anche per escursioni e snorkeling.
Spiaggia del Mulino, la spiaggia a ciottoli
Nelle vicinanze di Santa Maria La Scala e situata nella riserva naturale la Timpa di Acireale, la spiaggia del Mulino è particolarmente famosa nonostante sia spesso poco frequentata a causa della difficoltà nel raggiungerla. Spiaggia a ciottoli intima e riservata, è il luogo ideale per rilassarsi ma anche per fare immersioni.