Il formaggio sardo con i vermi esposto al Museo: il Casu Marzu tra i cibi più disgustosi al mondo
Sapori forti per stomaci decisamente non deboli. In Svezia nel Disgustin Food Museum, che ha una sede anche a Berlino, nel quartiere Mitte, i piatti più disgustosi al mondo sono esposti come opere d'arte. Amatissimo dai sardi nonché uno dei prodotti più noti dell'isola, nel museo dei piatti disgustosi è possibile imbattersi anche nel Casu Marzu, il formaggio coi vermi.
Il formaggio con i vermi fa male alla salute?
Sui social, una volta appresa la notizia, sono stati in molti a difendere il gusto deciso e particolare di questo formaggio sardo. Soprattutto se confrontati con altri prodotti presenti nel museo, gli amanti del Casu Marzu sono insorti. Infatti tra i piatti presenti nel museo troviamo il Ttongsul, vino coreano ricavato da feci umane con una gradazione alcolica del 9%. Oppure gli insetti fritti, popolari negli street food in Cambogia e consumati interi.
Il Casu Marzu, ribattono tutti gli ammiratori, invece, è un prodotto simbolo dell'enogastronomia sarda. Anche se, da ormai vent'anni, vanno avanti dibattiti e discussioni su quanto sia sano mangiare questo formaggio con i vermi. Nel 2005, infatti, uno studio dell'Università di Guelph in Ontario aveva dimostrato che il Casu Marzu è un prodotto non nocivo per la salute, ovviamente se consumato con moderazione e senza eccessi. Tre anni dopo, però, il Guinnes World Record l'aveva definito "il formaggio più pericoloso del mondo".
Ma quali sono i rischi per la salute derivati dalla consumazione di questo formaggio? I principali rischi riguardano l'eventuale ingestione dei vermi vivi che si trovano in questo formaggio pecorino provocando problemi di digestione. Nonostante la Regione Sardegna ne chieda da anni il riconoscimento DOP, che certifica i prodotti di Denominazione di Origine Protetta, l’Unione Europea si è espressa dichiarando illegale la commercializzazione e la produzione del formaggio che "sarebbe in contrasto con le norme igieniche e sanitarie".