I francobolli francesi? Sanno di baguette: la nuova invenzione delle poste parigine
I francesi sanno come essere campanilisti. In quanto a cliché i cugini d'Oltralpe giocano molto con i simboli tradizionalmente associati alla loro cultura: la Torre Eiffel, la baguette e molto altro ancora. La Poste, servizio postale francese, ha lanciato ora dei francobolli da grattare e annusare: l'odore? Quello di una baguette appena sfornata.
I francobolli francesi all'odore di baguette
Piccoli francobolli con al centro il disegno di una baguette avvolta in un piccolo fiocco bianco, rosso e blu. La stampa, realizzata dell'illustratore parigino Stéphane Humbert-Basset, omaggia "la cultura della baguette", simbolo gastronomico di un Paese, inserita nella lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell'umanità dell'UNESCO. Il profumo da forno è prodotto in microcapsule, come ha raccontato il tipografo Damiano Lavaud che ha spiegato le difficoltà di applicare il profumo al francobollo: "È stato difficile applicare l'inchiostro senza rompere le capsule, in modo che l'odore potesse essere rilasciato solo quando la persona avrebbe strofinato il francobollo", ha dichiarato.
A pochi mesi dall'inaugurazioni dei Giochi olimpici di Parigi, in occasione della giorno dedicato a Saint-Honoré, patrono del pane, dei panettieri e dei pasticceri. Finora La Poste ha stampato 600mila francobolli con il simbolo della baguette. Il servizio postale francese ha raccontato che ogni anno vengono prodotte in Francia sei miliardi di baguette: una quantità più che sufficiente per renderla un simbolo nazionale.
L'idea del francobollo "gratta e annusa" non è stata ideata dai francesi: nel 2018, gli Stati Uniti hanno dedicato un francobollo ai ghiaccioli colorati, i Frozen Treats. Questi stamps avevano al centro il disegno proprio di un piccolo gelato colorato realizzato dall'artista Margaret Berg di Santa Monica, che, se strofinato, odorava di frutta.