video suggerito
video suggerito

I Caraibi sono davvero pericolosi per i turisti? Quali sono i paesi e le isole da evitare

I Caraibi sono davvero un paradiso terrestre? Non proprio, soprattutto da qualche anno a questa parte: ecco perché alcuni paesi e alcune isole andrebbero evitate.
A cura di Valeria Paglionico
80 CONDIVISIONI
Immagine

Chi non sogna di organizzare una vacanza ai Caraibi tra spiagge meravigliose e mare cristallino? La cosa che in pochi sanno è che, sebbene siano sempre state considerati luoghi paradisiaci, le isole incontaminate nel bel mezzo dell'Oceano potrebbero rivelarsi poco sicure. Il motivo è molto semplice: nei centri cittadini più rinomati frequentati dai locali si registrano alti tassi di criminalità, di disordini civili e di instabilità politica. Certo, il turismo è la "linfa vitale" delle economie locali, dunque viene tenuto fuori da queste dinamiche, ma nell'ultimo anno esperti del settore e agenzie di polizia hanno lanciato un preoccupante allarme anche nei paesi solitamente considerati "turistici". Quanto, dunque, è realmente pericoloso fare un viaggio ai Caraibi?

Caraibi e criminalità: come affrontano la situazione i governi locali

Non è la prima volta che i Caraibi finiscono al centro dell'attenzioni dei media per l'elevato tasso di criminalità registrato nelle aree urbane, ma nell'ultimo anno il fenomeno è diventato preoccupante perché rischia di danneggiare il settore turistico. Nella regione esistono 33 entità politiche separate (di cui 13 stati sovrani), dunque semplificando la questione si avrà sempre una visione "parziale", ma tanto basta per capire quanto bisogna temere davvero questo stato di emergenza. Il problema della criminalità, alimentato dal traffico di armi da fuoco, dal tasso di omicidi in aumento e dal deterioramento delle strutture sociali, è stato riconosciuto anche dai leader caraibici, che stanno però mettendo in atto delle misure drastiche per ristabilire l'ordine.

Quali sono i paesi e le isole dei Caraibi da evitare

Stando ai consigli del Foreign, Commonwealth and Development (FCDO), sarebbe bene evitare la città di Haiti, dove la violenza delle gang sta mettendo a dura prova anche il governo. Qui solo l'anno scorso 5.600 persone sono state uccise e altri milioni di abitanti sono stati costretti a lasciare la loro casa. Stessi dati preoccupanti in fatto di omicidi si sono registrati anche nelle isole Turks e Caicos, Saint Vincent e Grenadine, Saint Kitts e Nevis. Al momento, però, la situazione non ha alcun impatto sul turismo: i fenomeni di violenza sono concentrati nelle aree urbane, sono infatti legati a bande rivali locali che non hanno motivo di colpire gli estranei. I tipici itinerari turistici, primi tra tutti i resort all-inclusive costruiti sulle isole, continuano a essere isolati dalla realtà esterna. Le isole con i punteggi di sicurezza più alti ad ora sono Aruba, Bermuda e le Isole Vergini Britanniche, ma, nel caso in cui si voglia organizzare un viaggio ai Caraibi, è consigliabile consultare il sito dell'FCDO per capire se le circostanze sono rimaste invariate.

80 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views