Estate 2024, crescono i prezzi degli alloggi: dove costa di meno una settimana di vacanza
Quanto costeranno le ferie estive, ai vacanzieri italiani desiderosi di trascorrere qualche giorni di relax al mare o in montagna? Gli italiani dovranno risparmiare, per permettersi una settimana in hotel o in B&B. Secondo l'analisi di Altroconsumo, infatti, sui prezzi delle strutture, ci sono delle variazioni rispetto all'anno scorso. Nello specifico, i prezzi degli alloggi sono aumentati in modo consistente rispetto al 2023 in tutte le mete e le strutture analizzate (tranne negli hotel delle città d’arte).
Come si è svolta l'indagine per l'estate 2024
Altroconsumo ha realizzato la sua indagine per i prezzi di hotel e B&B prendendo in esame i prezzi degli alloggi di:
- due località di mare, Gallipoli (LE) e Cervia (RA);
- due località di montagna, Ortisei (BZ) e Valdisotto (SO);
- due città d’arte, Firenze e Napoli.
Il campione, seppur non rappresentativo da un punto di vista statistico, dà comunque un'idea della situazione generale che si ritroveranno dinanzi gli italiani, al momento della prenotazione delle loro vacanze. Per tutte le 6 località turistiche scelte (le stesse del 2023), sono stati analizzati i prezzi per un soggiorno di 8 giorni e 7 notti per due persone in camera doppia nel periodo compreso dal 3 al 10 agosto 2024. La rilevazione è stata effettuata tra il 6 e il 7 giugno 2024 in questo modo:
- hotel a tre stelle più economici proposti da alcuni motori di ricerca (Trivago e Booking.com)
- B&B con prima colazione inclusa sul sito bed-and-breakfast.it. Per Ortisei, invece, è stato usato il portare valgardena.it. Come per gli hotel sono state prese in esame le cinque soluzioni più economiche.
L'analisi, per essere completa, ha preso in esame anche una valutazione del costo degli spostamenti in auto dalle principali città italiane per le località turistiche selezionate, tenendo conto sia del costo del carburante che dei pedaggi autostradali.
I risultati dell'indagine
Per soggiornare la prima settimana di agosto in una delle località turistiche analizzate, due persone spendono in media 1.014 euro. La meta più economica risulta essere Cervia con 729 euro. La destinazione più cara del campione preso in esame è Ortisei: qui per una settimana a inizio agosto una coppia spende 1.377 euro. Sopra i 1.000 euro anche le due nuove destinazioni di questa indagine: Gallipoli con 1.305 euro e Valdisotto con 1.044 euro. Oltre a Cervia, le uniche mete con una spesa inferiore ai 1000 euro sono le città d'arte. Firenze con 895 euro e Napoli con 736 euro.
Tendenzialmente gli hotel sono più costosi dei B&B in montagna: una media del 24% in più a Valdisotto, del 55% in più a Ortisei. Tendenza opposta a Cervia: -8%. Nelle città d’arte i prezzi sono allineati tra le due tipologie di alloggi: gli hotel a Firenze sono più economici (-5%) mentre a Napoli sono più cari (+5%) dei B&B.
In hotel così come in B&B le destinazioni mediamente più convenienti sono le città d’arte con rispettivamente 95 e 96 euro a notte. Una notte in montagna può costare mediamente 165 euro in hotel, mentre in B&B la meta più cara è al mare dove si spendono mediamente 137 euro a notte. Nelle città d’arte i prezzi almeno per gli hotel sono più stabili, mentre i prezzi dei B&B salgono del 23%.
In montagna la media dei prezzi è cresciuta rispetto allo scorso anno, in tutte le strutture analizzate (+27%); leggermente inferiore la percentuale per il mare (+23%), dove però si assiste parallelamente anche a un notevole rincaro sull'affitto di sdraio e ombrellone.