Dove si trova l’antico monastero scavato nella montagna a picco sul burrone
Viaggiare in giro per il mondo è uno dei piaceri della vita, soprattutto quando si va alla ricerca di location uniche nel loro genere ben distanti dalle solite mete turistiche prese d'assalto dai viaggiatori internazionali. Che si tratti dell'autostrada più bella di tutti i tempi, di una spa naturale che sembra essere un castello di cotone o di una chiesa fatta di ossa, non importa, scattare una foto a questi luoghi da sogno è una vera e propria fortuna (e soprattutto assicura centinaia di like in pochi minuti). È il caso, inoltre, anche di questo antico monastero letteralmente scavato in una montagna a picco sul burrone: ecco dove si trova.
Chi ha costruito il monastero nella roccia
Si chiama monastero di Sümela, si trova nella Turchia orientale ed è una delle location più Instagrammabili di sempre, il motivo? Oltre a essere una struttura antichissima che nasconde una storia "tumultuosa", è stata letteralmente costruita in una montagna a picco sul burrone, tanto che a primo impatto sembra essere un'immagine creata con l'intelligenza artificiale. Fondato nel IV secolo d.C. da alcuni dei primi cristiani giunti lungo la costa del Mar Nero, il santuario ha assistito ad alcuni eventi più leggendari della storia, dal dominio dell'impero romano all'ascesa degli ottomani, fino ad arrivare alla lotta per l'indipendenza dopo la Prima Guerra Mondiale. Rimasto a lungo disabitato (e preso d'assalto dai cacciatori di tesori, oggi è un luogo visitato da migliaia di pellegrini religiosi, anche se la maggior parte dei turisti sono attratti dallo splendore dell'architettura che sfida la gravità.
Gli interni del monastero di Sümela
Il monastero di Sümela sorge su una montagna a circa 300 metri sopra la valle fluviale boscosa nelle Alpi Pontiche ed è proprio questa sua particolarità che le ha fatto guadagnare un posto della lista UNESCO dei luoghi patrimoni dell'umanità. Al suo interno, inoltre, ha cappelle decorate con splendidi affreschi, enormi cortili, una meravigliosa biblioteca, un campanile e una sorgente sacra racchiusa nella pietra. Negli anni il santuario è stato sottoposto a diversi restauri per mitigare i danni causati da incendi, vandali e turisti indisciplinati ma la cosa che in pochi si aspettavano è che con questi lavori sarebbero stati scoperti cunicoli sotterranei e sale segrete. Insomma, Sümela sembra essere uscito da un mondo magico e misterioso ed è proprio per questo che piace tanto ai turisti internazionali.