Dove si trova nella realtà il castello d’If che si vede nella serie Il Conte di Montecristo
Lunedì 20 gennaio va in onda la seconda puntata de Il Conte di Montecristo, la serie Rai tratta dall'omonimo romanzo di Alexandre Dumas padre. La miniserie, prodotta, tra gli altri, da Rai Fiction e France Télévisions, racconta la storia di Edmond Dantès, interpretato da Sam Claflin che è anche uno dei produttori della serie. Le otto puntate sono state girate tra l'Italia, la Francia e Malta: i primi due Paesi sono centrali nel racconto della storia e vengono menzionati anche nel capolavoro di Dumas padre. Edmond Dantès è un marinaio arrestato ingiustamente nella Francia di Luigi XVIII e incarcerato poi per quindici anni nel castello d'If, una prigione-fortezza che si trova su un'isola al largo delle coste di Marsiglia. Nella serie, tuttavia, le scene ambientate sull'isola fortezza sono state girate a Malta.
Dove si trova il castello d'If
Il castello d'If è uno dei luoghi centrali de Il Conte di Montecristo. Nel romanzo di Alexandre Dumas viene descritta la fortezza-prigione in cui viene incarcerato Edmond Dantès, il castello d'If (in francese château d'If). La fortificazione è situata sull'omonima isola di If si trova al largo del golfo di Marsiglia e fa parte dell'arcipelago delle Frioul, un gruppo di quattro isole situate a 4 km dalla città francese.
Sull'isola si trova soltanto la fortificazione costruita tra il 1527 e 1529: il castello è stato utilizzato come prigione fino al 1915 e deve la sua notorietà soprattutto al romanzo di Dumas Padre pubblicato nel 1844. La scelta di questa piccola isola per la costruzione del castello è dovuta alla sua posizione strategica perché al largo di Marsiglia passavano le principali rotte di navigazione del Cinquecento.
I primi prigionieri sono stati trasferiti nel castello a partire dal 1540. La prigione si sviluppava su due piani: le celle a piano terra erano prive di finestre e avevano condizioni igieniche terribili, mentre quelle del primo piano erano finestrate ma vi si poteva accedere solo dietro pagamento mensile.
Il castello ha visto incarcerati anche diversi oppositori politici, soprattutto durante i moti rivoluzionari francesi del 1848: più di cento persone sono state fatte prigioniere e mandate al castello d'If. Durante il colpo di Stato del 1851 per mano di Napoleone III, altri trecento prigionieri sono stati rinchiusi nella prigione a largo di Marsiglia.
A partire dal 1915, il castello d'If ospiterà alcuni prigionieri della Prima Guerra Mondiale per poi trasformare la sua funzione: oggi è una meta turistica che ospita un museo e un faro. È visitata soprattutto per via della notorietà che ha acquisito dopo il romanzo di Dumas, anche se tanti personaggi illustri sono stati imprigionati nel castello d'If, come il comandante Jean-Baptiste Chataud, Honoré Gabriel Riqueti de Mirabeau e il rivoluzionario socialista Auguste Blanqui.
Come raggiungere il Castello d'If e come visitarlo
Il castello fortificato d'If è oggi visitabile: è possibile raggiungerlo grazie a una serie di navette in partenza dal porto vecchio di Marsiglia, che si trova proprio nel centro della città. La visita, però, si può effettuare solo se non c'è vento forte o mare grosso che rendono difficoltoso il breve tragitto di 15-20 minuti. L'approdo sull'isola e la presenza di numerosi gradini per salire alla prigione rende questa visita non accessibile a tutte le persone. Una volta giunti alla prigione fortificata viene fornito un piccolo dépliant, dove la storia del carcere si interseca alla mitologia del castello evocata dal racconto di Alexandre Dumas Padre ne Il Conte di Montecristo.