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Dove mangiare e quanto costa la migliore cotoletta di Milano: il premio di Gambero Rosso

Dove si mangia la migliore cotoletta alla milanese? Lo svela Gambero Rosso nella sua guida dedicata ai piatti della tradizione della Lombardia.
A cura di Giusy Dente
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La guida Lombardia – Il meglio di Milano e delle altre province 2024 fornisce un quadro delle eccellenze regionali, dei luoghi che si possono considerare il meglio dell'offerta enogastronomica territoriale. La guida presentata da Gambero Rosso raccoglie oltre 1000 indirizzi: alcuni ristoranti hanno confermato il loro prestigio, altri si sono aggiudicati il riconoscimento per la prima volta. Si tratta di locali che fanno del rispetto della tradizione il loro valore principale. Non a caso, proprio ai piatti della tradizione lombarda è dedicato il Premio Speciale Campioni Della Tradizione.

Il meglio della tradizione in Lombardia

Si sono aggiudicati in cinque il Premio Speciale Campioni Della Tradizione, assegnato da Gambero Rosso per la 32esima edizione del suo viaggio tra i sapori della Lombardia, alla ricerca delle eccellenze tra bistrot, griglierie, trattorie. L'Alchimia dello chef Giuseppe Postorino ha conquistato tutti col suo risotto giallo alla milanese. Arlati dal 1936 ha sbaragliato la concorrenza per quanto riguarda l'ossobuco. Premiati anche Piazza Repubblica per la cassoeula e Trattoria Sincera per i Mondeghili. Ma dove si mangia la migliore cotoletta alla milanese?

Trattoria del Nuovo Macello premiata da Gambero Rosso

Trattoria del Nuovo Macello è risultato il ristorante che più di tutti tiene alta la bandiera della tradizione milanese. In particolare, si è aggiudicato una menzione speciale per la sua cotoletta alla milanese. Sul sito di Gambero Rosso, la descrizione parla chiaro:

C’è bisogno eterno di posti come la Trattoria (raffinata, per quanto informale) della famiglia Traversone dove l’esperienza e la passione consentono di tenere alta la bandiera della tradizione milanese da un lato e la cucina del mercato dall’altro. Sempre con proposte centrate e nel caso del primo filone tra i cult cittadini: nell'antipasto Assaggiando Milano ci sono dei mondeghili perfetti, il risotto con gli stimmi di zafferano, burro superiore e Lodigiano Riserva è sempre preciso e la costoletta di vitello frollato 40 è a misura di fanatico. Ben eseguiti pure i piatti con il pescato del giorno come il notevole plin con sugo di mare. Colazione di lavoro a 20 euro, servizio migliorato rispetto al passato.

Sul sito ufficiale del ristorante, consultando il menu, si trovano due prezzi differenti per questo piatto, che richiede al tavolo un tempo di attesa di 25 minuti: la cotoletta di vitello alta con osso e cottura rosata costa 33 euro, senza osso costa 31 euro.

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