Dove è stato girato “Io Capitano”: le location del film di Garrone tra l’Italia e l’Africa

Io Capitano l'anno scorso pur entrando nella cinquina degli Oscar 2024 come Miglior film straniero, non è riuscito a portare il premio a casa. Ad oggi, resta comunque un film che ha scosso le coscienze e fatto riflettere, che ha avuto un notevole successo di pubblico e critica. Si è aggiudicato comunque il David di Donatello come Miglior film e Miglior regia, firmata da Matteo Garrone. Il regista (premiato anche col Leone d'Argento a Venezia) ha voluto portare sul grande schermo un tema di grande attualità, raccontando una storia che potesse dare voce agli ultimi. Ha commosso il mondo la storia di questi due ragazzi che fuggono dalla loro terra per raggiungere finalmente le coste italianane. Lasciano Dakar (la capitale), attraverso le insidie del deserto, patiscono gli orrori dei centri di detenzione in Libia, affrontano i pericoli in mare aperto per coronare il loro sogno di libertà. Le riprese si sono svolte tra Africa e Italia.

Le location in Italia: i luoghi in Sicilia
Matteo Garrone ha scelto, per una parte delle riprese, la Sicilia. Nello specifico, il set è stato allestito nell'area portuale di Marsala e sul litorale. Il toccante momento dello sbarco in Europa è stato girato invece sulla spiaggia di Bue Marino a Favignana, la principale isola delle Egadi, a circa 7 chilometri dalla costa occidentale siciliana, tra Marsala e Trapani.

I paesi in Africa scelti per le riprese del film
Il viaggio della speranza dei due protagonisti comincia in Senegal. Proprio qui è stata girata parte del film e si sono svolte anche delle proiezioni speciali in presenza del regista e del cast, proprio per portare la storia nei luoghi che l'avevano vista nascere. Altre riprese si sono svolte in Marocco: l'ambientazione della città libica di Tripoli è stata ricreata qui, a Casablanca. La Libia, dove sono ambientate le crude scene della prigionia di Seydou e Moussa, non è stata coinvolta effettivamente nelle riprese.Per Matteo Garrone è stata la prima volta che ha girato fuori dall'Italia.