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Dove andare a Pasquetta 2024: idee per gite fuori porta all’aria aperta

Dai castelli nelle Langhe ai campi di tulipani in tutt’Italia (Bussolengo, Arese, Roma, Scandicci) ecco alcune idee per la Pasquetta 2024, l’1 aprile.
A cura di Giusy Dente
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Giardini di Villa della Pergola, Ph. A. Le Mure
Giardini di Villa della Pergola, Ph. A. Le Mure

Pasqua con i tuoi e Pasquetta con chi vuoi. Il detto non era proprio così, ma può andare bene lo stesso! Il lunedì che segue la domenica di Pasqua è tradizionalmente considerato un giorno da dedicare agli amici o da trascorrere in famiglia, purché (meteo permettendo) si stai all'aria aperta. Nel Lunedì dell'Angelo vanno per la maggiore pic-nic, trekking, grigliate e gite fuori porta in direzione giardini, parchi, castelli. Dai castelli nelle Langhe ai campi di tulipani in tutt'Italia (Bussolengo, Arese, Roma, Scandicci) ecco alcune idee per la Pasquetta 2024, che cade nel giorno 1 aprile.

I castelli nelle Langhe

Le Langhe non sono solo un territorio rinomato per la produzione di vini. Su quelle colline sorgono castelli tutti da scoprire. Il castello reale di Govone da fortezza medievale divenne tra Settecento e Ottocento una residenza di Casa Savoia. Oltre alle opere d'arte preziose, possiede eleganti giardini dove passeggiare. Il castello Falletti di Barolo è stato fortezza nel X secolo, poi residenza nobiliare del casato Falletti dal 1300 al 1800 e oggi ospita il Museo del vino. Il castello Grinzane Cavour nel corso del tempo è appartenuto a diverse famiglie nobili piemontesi: vi ha vissuto anche il conte di Cavour. A questi si aggiungono poi il castello di Guarene e il castello di Serralunga d’Alba. Il primo dopo aver avuto funzione di difesa militare, è stato trasformato nel Settecento in una residenza signorile per la famiglia Roero. Il secondo, invece, è di proprietà della famiglia Falletti. Qui dalle finestre del terzo piano si gode di una splendida vista su tutte le Langhe.

Castello di Serralunga
Castello di Serralunga

Alla scoperta dell'artigianato nella Tuscia

La Tuscia promuove e valorizza l'artigianato locale con Lazio Artigiana: 5 weekend strutturati in visite guidate fra centri storici, incontri speciali con artigiani, tour nelle botteghe distribuite sul territorio. Il programma iniziato il 30 marzo andrà avanti ogni weekend fino a novembre 2024, compreso nel giorno di Pasquetta. Per l'1 aprile è in programma la visita guidata del centro storico di Viterbo attraverso vari borghi medioevali. Si parte da Palazzo dei Priori, si prosegue per Piazza del Gesù e Piazza della Morte fino a Palazzo Farnese, Piazza del Duomo (con la cattedrale di San Lorenzo e Palazzo Papale), poi il quartiere medievale di San Pellegrino e infine verso la Bottega d’Arte di Daniela Lai – La ceramica del medioevo.

Lazio Artigiana
Lazio Artigiana

Una passeggiata nei giardini di Merano

Hanno aperto nuovamente le porte al pubblico, da pochi giorni, i Giardini di Castel Trauttmansdorff di Merano: la nuova stagione è ufficialmente iniziata il 29 marzo. I visitatori troveranno lo spettacolo della primavera nel pieno della sua bellezza: distese di tulipani, camelie, ciliegi ornamentali giapponesi, rododendri, con ruscelli e corsi d'acqua cristallina tutt'intorno. Il museo e le aree all'aperto saranno visitabili ininterrottamente dalle 9 del mattino fino a sera, festivi e domeniche compresi.

Giardini di Castel Trauttmansdorff, Ph. Karlheinz Sollbauer
Giardini di Castel Trauttmansdorff, Ph. Karlheinz Sollbauer

I giardini si estendono su una superficie di 12 ettari e si dividono in 4 aree tematiche:

  • i Boschi del mondo, con piante esotiche provenienti dall'America del Nord e del Sud e dall'Asia orientale;
  • i Giardini del sole, un percorso dedicato interamente alla flora del Mediterraneo;
  • i Giardini acquatici e Terrazzati, dove oltre ai corsi d'acqua trova posto il roseto con più di 50 specie di rose selvatiche;
  • il Paesaggio dell'Alto Adige col frutteto e il vigneto.
Giardini di Castel Trauttmansdorff, Ph. Karlheinz Sollbauer
Giardini di Castel Trauttmansdorff, Ph. Karlheinz Sollbauer

Sbocciano i campi di tulipani in tutt'Italia

La primavera è la stagione dei fiori e in questo periodo in tutt'Italia i giardini e icampi sono le mete più gettonate, per una passeggiata profumata all'aria aperta. Si va dal campo di tulipani di Arese nel Parco delle Groane al parco di Pralormo (Torino), fino alla Flower Farm di Bussolengo dove pagando un biglietto di 5 euro si potranno ammirare 300mila tulipani di 100 varietà diverse. A questi si aggiungono Tulipark di Roma, Wander and pick a Scandicci (Firenze) e infine il campo di Madonna dell'Olio (Sicilia),

Flover Farm di Bussolengo
Flover Farm di Bussolengo

Ai Giardini di Villa della Pergola lo spettacolo dei glicini

Imperdibili sono i Giardini del Parco di Alassio, già vincitore del premio Il Parco più bello d’Italia. Il 2024 segna anche un anniversario importante: sono trascorsi esattamente 18 anni dal salvataggio del 2006, anno di una potenziale speculazione edilizia che ha messo a repentaglio questo luogo incantevole. Da quel momento ci sono voluti sei anni e il lavoro dell'architetto paesaggista Paolo
Pejrone, col restauro e la creazione di nuove pergole, per dare vita ex novo alla collezione degli affascinanti glicini. I Giardini rappresentano oggi uno dei simboli della città di Alassio e dell'intera Liguria.

Giardini di Villa della Pergola, Ph. A. Le Mure
Giardini di Villa della Pergola, Ph. A. Le Mure

La calda accoglienza della Basilicata

Borgo San Gaetano di Bernalda, in provincia di Matera, è uno dei luoghi più caratteristici e incantevoli della Basilicata. Qui tutto parla di amore per la propria terra, per la sua storia e i suoi prodotti, difatti si lavora costantemente in nome della valorizzazione del territorio, con una calda accoglienza dei turisti che vi giungono appositamente. Grazie a un lavoro di recupero architettonico, un antico frantoio è stato trasformato nel gioiello di lusso che è oggi Borgo San Gaetano, ricco di caseifici, forni e frutterie locali dove gustare le prelibatezze del posto, tutte fatte con materie prime di qualità.

Borgo San Gaetano di Bernalda
Borgo San Gaetano di Bernalda

Hanami da nord a sud

I giapponesi chiamano "hanami" l'atto dell'ammirare i fiori. In Giappone contemplare la fioritura dei ciliegi, tra marzo e aprile, è un vero e proprio rituale irrinunciabile: vengono addirittura organizzati dei tour. Anche in Italia questi alberi danno vita a spettacoli di grande bellezza. Ci sono diverse aree in Italia, dove trovare in questo periodo ciliegi nel massimo del loro splendore, coi rami pieni di fiori bianchi e rosa. Ci son l'Orto Botanico e il giardinetto dell'Eur a Roma, diverse sono le fioriture (di ciliegi ma anche di magnolie) a Milano, da piazza sant'Eufemia a piazza Niccolò Tommaseo. Qui Chiara Ferragni è solita ogni anno scattare foto coi figli.

Piazza Tommaseo
Piazza Tommaseo

In bici sulle Dolomiti

Il territorio delle Dolomiti prevede diversi percorsi per appassionati di ciclismo, dai più ai meno esperti. La Ciclabile della Valle Isarco è lunga 42 Km e conduce da Bressanone a Bolzano in un giro che dura circa 3 ore: è una delle piste più amate e frequentate dell’arco alpino. Ci vogliono ben 4 ore per la Ciclabile delle Dolomiti di Fiemme e Fassa, che attraversa prati verdi uno dopo l'altro. Ed è ancora più lunga la Ciclabile delle Valli di Tures e Aurina: 50 km in 5 ore. Per chi cerca qualcosa di facile e alla portata di tutti, senza grossi dislivelli, c'è la pista ciclabile che conduce da San Candido fino a Lienz in Austria: un percorso prevalentemente in discesa e immerso nella natura, con vista sulle montagne, frequentato soprattutto da famiglie con bambini.

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