Cosa vedere a Trapani: 10 cose da fare in città e nei dintorni
La città di Trapani detta "dei due Mari" è posizionata tra il Mar Tirreno ed il Canale di Sicilia, sulla punta più a nord-est dell'isola dove si incontrano Mar Tirreno e Mar di Sicilia. È attraversata dal fiume Chinisia e fanno parte della città anche l'Isola della Colombaia, lo Scoglio di Palumbo e gli scogli Porcelli. È un luogo ricchissimo di bellezze naturali e di opere architettoniche che regalano alla città un'aria elegante e rurale allo stesso tempo, mostrandosi come borgo di pescatori e città moderna. La città si posiziona sotto il promontorio del Monte Erice, davanti allo spettacolo naturale delle bellissime Isole Egadi.
Si può arrivare a Trapani in auto da Palermo, attraverso l'autostrada A29. Se provenite dalla penisola i collegamenti tra le varie città costiere e Palermo sono tanti e costanti. La traversata dura dalle 10 ore da Napoli alle 20 di Genova. L'aeroporto di Trapani invece si trova a metà strada fra le città di Trapani e Marsala ed è quello di Trapani-Birgi. Dall'aeroporto si può raggiungere agevolmente il porto di Trapani in auto, in treno o in autobus. Non si può visitare Trapani senza assaggiare le specialità che questa terra offre. Granite, cous cous, tonno ed il pesto trapanese sono assolutamente da non perdere.
- 1La storia di Trapani e le leggende sulle origini
- 2Complesso dell'Annunziata
- 3Musei di Pepoli
- 4Torre di Ligny
- 5Castello del Mare o Castello della Colombaia
- 6Villa Margherita
- 7Museo delle Saline
- 8Fontana di Saturno
- 9Palazzo Senatorio
- 10Palazzo della Giudecca
- 11Convento dei Gesuiti
- 12Cosa vedere nei dintorni di Trapani
La storia di Trapani e le leggende sulle origini
Le leggende legate all'origine Trapani narrano che la città sia stata originata dalla falce caduta a Cerere che correva sul suo carro alla disperata ricerca della figlia nei cieli di tutto il mondo. In realtà Trapani è stata fondata dagli Elimi che costituirono un villaggio in pianura nelle vicinanze del mare e crearono una specie di Emporio ad Erice. Successivamente arrivarono i Fenici che si mossero verso le coste occidentali della Sicilia, fortificarono il borgo di Trapani e lo trasformarono in un importante porto per il controllo dei vari scali commerciali. In questo periodo, la storia di Trapani è legata a quella di Cartagine. I Romani conquistano Trapani nella battaglia delle Isole Egadi, e la città perse gran parte del suo splendore e la sua centralità come porto. Dopo i Romani fu la volta dei Vandali, seguiti dai Bizantini e poi dagli Arabi. Ma è con la conquista dei Normanni che la città ha ritrovato il suo splendore ed il porto di Trapani è diventato la porta per l’Oriente. Oggi Trapani si mostra come un labirinto di stradine strette disseminate da antichi palazzi e chiese sopravvissuti al tempo ed alle guerre che l'hanno colpita. Trapani non a caso è anche detta città delle 100 chiese. Il centro storico si visita tranquillamente a piedi, mentre per i dintorni la cosa migliore è viaggiare in auto.
Complesso dell'Annunziata
Il centro storico di Trapani si visita agevolmente a piedi, anche perché il centro è a traffico limitato, cosa che aumenta la sensazione di trovarsi in un salotto dell'arte. In centro città si trovano tantissime chiese che spuntano all'improvviso nelle stradine strette creando un colpo d'occhio molto suggestivo. Nella zona più orientale del centro città sorge il grande Complesso dell'Annunziata, il principale monumento cittadino, dove, alle spalle dell'altare maggiore si trova la Cappella della Madonna.
Musei di Pepoli
Nei pressi si trova l’ex convento che oggi ospita il museo della città, il Museo Pepoli. Le altre chiese da visitare in tutto il centro storico sono: la chiesa di San Francesco d’Assisi, la chiesa dei Cappuccini, la chiesa di San Pietro e la chiesa del Purgatorio. Inoltre in Corso Vittorio Emanuele sorge la bellissima Cattedrale, dedicata a S. Lorenzo ed edificata nel seicento su un precedente edificio trecentesco.
Torre di Ligny
Proprio all'inizio del lungomare della città si trova la Torre Ligny, eretta su uno scoglio, ed interamente costruita in tufo proveniente dalle cave dell'ìisola di Favignana. Dal suo terrazzo si può godere di un panorama spettacolare che incanta qualsiasi visitatore in qualunque stagione, la vista spazia da Capo San Vito ad Erice, a Marsala e verso ovest si scorgono le isole Egadi.
Castello del Mare o Castello della Colombaia
Poco distante dalla Torre si intravede il porto dei pescatori, sempre intenti nella loro attività, ed in mezzo al mare sorge il Castello di Mare, simbolo della città di Trapani. La visita continua sul lungomare, dove oltre al caratteristico mercato del pesce, incontriamo chilometri di spiaggia con un mare stupendo, con tanti lidi attrezzati.
Villa Margherita
Proseguendo si giunge a Villa Margherita, un polmone verde della città, con all'interno tanti animali come galline, tartarughe ed oche che vivono in libertà.
Museo delle Saline
Il Museo delle Saline è un edificio di epoca settecentesca, visitabile tutto l'anno. È possibile reperire tantissime informazioni sulle attività e gli antichi strumenti di lavoro dei salinari, tra cui vecchie foto in bianco e nero. Oltre a visitare la struttura è possibile anche passeggiare nelle suggestive saline circostanti che, coi mulini, costituiscono un paesaggio unico nel Mediterraneo.
Fontana di Saturno
La fontana di Saturno è un monumento dedicato all’antico protettore di Trapani e sorge vicino alla chiesa di Sant’Agostino. La sua costruzione risale al 1342 per volontà della famiglia Chiaramonte e coincide con la festa per il primo acquedotto che da Erice portò l’acqua entro le mura della città. Nel XVIII secolo è stata restaurata: è quindi stata aggiunta una decorazione barocca e la statua di marmo di Saturno per abbellirla.
Palazzo Senatorio
Il palazzo è stato costruito nel XV secolo e poi restaurato nel 1672 con delle aggiunte. Su trova tra via Torrearsa (ex via degli Scultori) e corso Vittorio Emanuele (ex Rua Grande), alla destra della facciata c'è la Torre dell'orologio. Oggi il palazzo ospita le sedute del consiglio comunale cittadino.
Palazzo della Giudecca
Questo palazzo si sviluppa su due piani, con un portale ogivale e una torre laterale. La sua particolarità è che raffigura lo stemma della città. All'interno c'è un curatissimo giardino con pozzo e finestre riccamente decorate in stile gotico-rinascimentale. Una parte è di proprietà del comune di Trapani, un'altra è ancora oggi abitazione privata. La sua costruzione è stata voluta dalla famiglia dei banchieri Sala tra fine Trecento e inizio Quattrocento. Per visitarlo basta recarsi nell'antico quartiere ebraico della Giudecca.
Convento dei Gesuiti
La chiesa del collegio dei Gesuiti è una chiesa in stile barocco di Trapani che comprende al suo interno l'ex convento gesuitico. Quest'ultimo edificio fu progettato nel 1613 dall'architetto gesuita messinese Natale Masuccio.
Cosa vedere nei dintorni di Trapani
I dintorni sono il punto di forza di questa città, infatti costituisce una buona base di partenza per una vacanza itinerante sulle spiagge che circondano la città e sulla costa occidentale della Sicilia. Le lunghe spiagge di San Vito Lo Capo, la selvaggia riserva dello Zingaro, ma ancora la città medioevale arroccata sul Monte Erice e le isole di Favignana e di Levanzo sono facilmente raggiungibili da Trapani e sono solo alcuni dei luoghi da scoprire e da non perdere durante la vacanza in Sicilia. A questi si aggiungono le cittadine di Valderice e Custonaci, gli incantevoli Castellammare del Golfo e Scopello.
Impossibile non menzionare le rovine di Segesta che offrono uno spettacolo unico e suggestivo. Da visitare a Marsala ci sono il Duomo, il Museo Archeologico del Baglio Anselmi, gli stabilimenti del vino Marsala e i Bagli. La riserva delle Isole dello Stagnone è la più grande laguna siciliana che si estende tra Trapani e Marsala. L'arcipelago è formato da 4 isole: Mozia, Santa Maria, La Scuola e Isola Longa.
Dal porto di Trapani ci sono tante imbarcazioni che organizzano visite alle isole Egadi. L’arcipelago è composto da 3 isole principali che sono Favignana, Marettimo e Levanzo e dagli isolotti di Faraglione, Formica e Maraone. La visita a Favignana, che è la più grande, è assolutamente da non perdere.