Marzamemi, cosa vedere: le spiagge più belle e come arrivare al borgo siciliano famoso per la sua Tonnara
Marzamemi è una frazione marinara sulla costa orientale della Sicilia, in provincia di Siracusa, da cui dista circa 47 km. Appartiene in parte al comune di Noto e in parte a quello di Pachino: le distanze infatti sono rispettivamente di 23 km e 4 km circa. Si trova nei dintorni dell'area naturale della Riserva di Vendicari. Il borgo di Marzamemi è visitabile in poco meno di mezza giornata: tra le piccole case più famose c'è sicuramente la caratteristica "Casa del Forno", probabilmente l'antica panetteria del paese.
Il borgo si sviluppa interamente sul mare e il nome Marzamemi sembrerebbe derivare dall'arabo “Marsà al hamen”, Rada delle Tortore, che fa riferimento al pasto di questi uccelli. Il borgo è famoso per la sua Tonnara, una delle più antiche della Sicilia e infatti si dice che Marzamemi sia antica quanto la sua Tonnara. La sua storia, infatti, è legata irrimediabilmente all'attività della pesca, grazie anche ai due porticcioli: La Fossa e La Balata.
Al 1752 risalgono, invece, il Palazzo del Principe di Villadorata, antico proprietario del centro storico di Marzamemi, e la Chiesa della Tonnara. Nel suo borgo, caratterizzato da piccole case in pietra, sono state girate alcune scene del film "Sud" di Gabriele Salvatores, che lo indica come "il luogo dell'anima, il profondo Sud d'Italia, la Magna Grecia". Non è solo il borgo ad attirare i turisti ma anche la bellezza delle sue spiagge e del suo mare: ecco cosa vedere e cosa fare nel 2024 a Marzamemi, uno dei borghi marinari più caratteristici della Sicilia.
Cosa vedere a Marzamemi
Ricca di storia e di cultura, Marzamemi è un angolo di paradiso in cui colori vividi e scorci suggestivi la fanno da padroni. Dalla chiesa di San Francesco da Paola all’Isola Piccola, ecco le perle che Marzamemi ha da offrire.
Tonnara di Marzamemi
La Tonnara è sicuramente l'attrazione per cui è famosa Marzamemi, probabilmente di impianto arabo e tra le più antiche dell'intera Sicilia. Viene riconosciuta come la più importante Tonnara della Sicilia Orientale, ed è identificata anche col nome arabo “marsa al hamen”, ovvero “rada delle tortore”.
I porticcioli Fossa e Balata
Tra i luoghi di interesse da visitare sicuramente ci sono i due porti naturali che caratterizzano il paese, La Fossa e la Balata. Quest'ultima, in particolare, si contraddistingue per la sua forma di una piccola piazza, dove spesso ospita gli eventi più significativi dell'estate di Marzamemi.
Piazza Regina Margherita
Tra i luoghi da visitare spunta sicuramente anche la maestosa Piazza Regina Margherita, che custodisce anche le due chiese del borgo entrambe dedicate a San Francesco di Paola, santo patrono di Marzamemi.
La Chiesa di San Francesco da Paola di Marzamemi
Tra le due presenti in piazza Regina Margherita, la chiesa principale è senz’altro quella di San Francesco da Paola, il patrono di Marzamemi, che fu costruita attorno alla metà del ‘700, durante i lavori del complesso architettonico della Tonnara. La struttura, grande e maestosa, oggi è sconsacrata e chiusa al pubblico, ma soprattutto sfortunatamente danneggiata all’epoca della Seconda Guerra Mondiale.
Palazzo di Villadorata
Il Palazzo di Villadorata risale al 1752, è sicuramente il più elegante di tutto il paese ed è stato costruito in onore degli antichi signori che abitavano il luogo. Il proprietario del centro di Marzamemi, infatti, era proprio il Principe di Villadorata.
Casa del Forno
La “Casa del Forno” è un piccolo locale provvisto di un antico forno in muratura. Viene chiamata così in riferimento al fatto che, con ogni probabilità, in epoca passata lì vi era ubicata la panetteria del paese.
Le isole di Marzamemi
Da non dimenticare anche il vicino Isolotto Brancati, uno dei simboli di Marzamemi. Sull'isolotto è ben visibile una casa rosso-bordeaux immersa nella natura, con una grande piscina alle spalle: si tratta di un'abitazione privata. Chiamata anche Isola Piccola, è ricca di fascino e mistero, specie in relazione alla sua storia. Sembrerebbe, infatti, che nell'800 l'isolotto fu dato in concessione dal Principe Ottavio Nicolaci di Villadorata a un nobile di Noto, che vi costruì l'immobile. Dopo la sua morte nessuno rinnovò la concessione demaniale e nel 1918 la ottenne il dottor Raffaele Brancati, e l'isola venne tramandata fino ad oggi da padre in figlio.
Le spiagge più belle di Marzamemi
A Marzamemi il mare è stupendo e le spiagge sono bellissime. Due gli isolotti raggiungibili dal centro abitato: Isola Piccola, nota anche come isolotto Brancati, dal nome del proprietario di un villino isolano, e Isola Grande, inglobata nel porto, entrambi piccoli ecosistemi incontaminati. Tutto il litorale è disseminato di spiagge e spiaggette tutte sabbiose.
Spiaggia di San Lorenzo
La spiaggia di San Lorenzo è sicuramente la più conosciuta. È una spiaggia molto ampia e dotata di un gran numero di stabilimenti attrezzati. Ideale per gli amanti del relax e per una giornata di mare in famiglia.
Spiaggia di Spinazza
La spiaggia di Spinazza è situata a nord del borgo. Il litorale è basso e sabbioso e le acque sono cristalline e ricche di vegetazione. Una parte della spiaggia è attrezzata, per cui ideale anche per le vacanze in famiglia e con i bambini.
Spiaggia del Cavettone
La spiaggia del Cavettone si trova sul versante sud di Marzamemi. Una spiaggia sabbiosa e delimitata da strutture rocciose. Molto indicata per famiglie con bambini al seguito e per gli amanti di immersioni e snorkeling.
La Zotta
Conosciuta con il nome di "La Zotta" si tratta principalmente di una zona scogliera che si affaccia su un mare cristallino.
Punta delle Formiche
Punta delle formiche è un tratto di costa incontaminato che prende il nome dai promontori rocciosi che la caratterizzano, che visti dall'alto sembrano formare delle colonie di formiche.
Cala Mosche e spiaggia di Cittadella
Spiaggia Cala Mosche e spiaggia di Cittadella si trovano nella vicina Riserva di Vendicari. Qui è possibile visitare alcuni tra i paesaggi più selvaggi e incontaminati del territorio e, proprio per questo motivo, nell'oasi faunistica di Vendicari è anche possibile fare attività di birdwatching, snorkeling e trekking.
Quanto tempo serve per visitare Marzamemi e cosa vedere in un giorno
La cittadina di Marzamemi è piccola, ma ricca di scorci meravigliosi e luoghi interessanti da visitare. Visitarla in un giorno è dunque possibile: già solo un giro di tre o quattro ore può essere sufficiente a vedere i punti più importanti del borgo, come la sua storica tonnara, i porticcioli de La Fossa e La Balata, la splendida piazza Regina Margherita e le due chiesette che ospita, ma anche il palazzo di Villadorata e la Casa Cappuccio, la succitata Casa del Forno e la Vecchia Fabbrica, un antico edificio dove veniva prodotto il ghiaccio.
Come arrivare a Marzamemi
Marzamemi è raggiungibile in aereo atterrando all'aeroporto di Catania Fontanarossa, che si trova a 120 chilometri dal borgo, o al più vicino aeroporto di Comiso, distante circa 87 chilometri. Si può raggiungere anche in nave approdando nei porti di Catania o Palermo. Per arrivare in treno, invece, bisognerà prima raggiungere Noto e da lì prendere la tratta ferroviaria con fermata a Marzamemi.
In auto, invece, si percorre l’autostrada Siracusa-Gela fino all’uscita di Noto e con la SP19 si giunge prima a Pachino e poi a Marzamemi. Se però si necessita di autobus, dall’aeroporto di Catania basterà prendere uno dei mezzi della Linea Interbus che raggiungono il comune di Pachino.
Cosa vedere nei dintorni di Marzamemi
Oltre alla città di Pachino e alla vicina Noto, nei dintorni di Marzamemi è possibile visitare sicuramente Portopalo di Capopassero, Ortigia e Sicura, oltre che l'Isola delle correnti e la vicina Riserva di Vendicari. La prima rappresenta il punto più a sud dell’Italia continentale, ed è nota perché lì le acque del Mediterraneo e dello Ionio si incontrano; Vendicari, invece, sicuramente è tra le spiagge più suggestive dell'intero territorio, un'oasi incontaminata dove si susseguono spiagge e scogliere, tra i tratti di costa più belli dell'intera Sicilia.
Nella riserva è possibile visitare la spiaggia di Eloro, alla foce del fiume Tellaro, la più a nord della riserva: qui sorge anche un'antica villa romana che si caratterizza per la presenza di diversi mosaici al suo interno. Più a sud invece troviamo la caletta di Cala Mosche, con diverse grotte da esplorare e incastonata tra due spuntoni rocciosi. Nella spiaggia della Tonnara è possibile ammirare delle costruzioni risalenti al periodo bizantino, una delle quali destinata alla pesca del Tonno. Infine, la spiaggia di Cittadella è raggiungibile attraverso una scalinata di sassi, caratterizzata da un'aspetto selvaggio e roccioso, il mare ha però un fondale sabbioso.