Come fare la valigia da portare in aereo (e perché evitare i bagagli rigidi con le ruote)
Con l'estate alle porte è tempo di vacanze e il problema di chi viaggia è sempre lo stesso, soprattutto quando si parte per un lungo periodo: far entrare tutto in valigia! Per molti questo step è una tortura, i più abituati invece sanno come ottimizzare lo spazio senza cadere in errore, senza cadere nella tentazione di portare cose inutili che fanno solo volume. Ci sono dei trucchetti utili per fare un bagaglio intelligente: Emilie Cooke-Martageix, assistente di volo per Air France, ha rivelato al Daily Mail tutto ciò che ha imparato sul campo. Lei è nel settore da 16 anni, quindi ha capito bene come funziona l'arte della gestione delle valigie.
I consigli dell'assistente di volo: cosa mettere in valigia
L'assistente di volo osservando i comportamenti dei passeggeri ha nel tempo capito anche quali sono gli errori più comuni che si commettono, quando si fa una valigia destinata a essere trasportata in aereo. Il primo consiglio è avere l'essenziale a portata di mano: "Soprattutto se voli spesso o se tendi a viaggiare regolarmente, metti da parte gli oggetti da viaggio essenziali nello zaino o nella borsa: power bank, adattatori per prese, farmaci e creme solari. Avere questi elementi sempre pronti all'uso può aiutarti a fare le valigie velocemente".
Questo garantisce di non dimenticare mai le cose importanti. Ovviamente, fondamentali sono i documenti e questi sono spesso protagonisti involontari di inconvenienti spiacevoli. Il consiglio dell'esperta è: "Per precauzione è meglio tenere gli oggetti importanti al sicuro, come il passaporto, conservandoli in una bustina trasparente con chiusura a zip. Così si protegge da fuoriuscite accidentali". Il riferimento è ai liquidi che vengono portati in cabina: "La variazione della pressione dell'aria può talvolta causare la fuoriuscita di liquidi, anche se sono inferiori a 100 ml e il tappo è avvitato. Per evitare ciò, consiglio sempre di prediligere salviette e saponi solidi, quando possibile, per evitare fuoriuscite nello zaino".
Per quanto riguarda i vestiti, qui si rischia di fare veri e propri disastri. Bisogna capire cosa è davvero essenziale e cosa deve restare nell'armadio: "Pianifica in anticipo i tuoi outfit per assicurarti di portare solo gli elementi essenziali e cerca di evitare l'eccessi: questo libererà spazio. Le scarpe da ginnastica basse sono pratiche e occupano meno spazio, quindi portale se puoi".
Come scegliere il bagaglio giusto
L'assistente di volo non ha dubbi su quale tipologia di valigia scegliere: "I passeggeri tendono a pensare che le valigie rigide siano più resistenti di quelle in tessuto, ma in realtà è il contrario. Le copertine rigide possono rompersi facilmente a causa della pressione delle altre borse una volta stipate tutte insieme nella stiva. Per evitare danni alla borsa, consiglio sempre di scegliere una valigia in tessuto perché è più resistente. Sceglierne una di un colore brillante può aiutare a individuare più rapidamente la propria in fase di consegna del bagaglio. Evita semplicemente il bianco, perché quel colore non sopravviverà a lungo".
Attenzione anche alle valigie con le quattro ruote: "Non sono mai durevoli o affidabili come quelle a due ruote, le eviterei sempre. Se devi prendere un volo breve e stare via solo pochi giorni, viaggiare con un bagaglio a mano o uno zaino può essere un'opzione più pratica, aiutando a evitare ritardi mentre aspetti il bagaglio dall'altra parte. Assicuratevi sempre di controllare che il bagaglio soddisfi i criteri prima del viaggio". E a proposito di criteri, uno valido sempre riguarda il peso: "Per favore, non fate valigie pesanti. Se non potete sollevarle voi stessi e metterle nella cappelliera, significa che sono troppo pesanti anche per noi assistenti e non vogliamo farci male alla schiena sollevando i vostri bagagli".