Circa 2mila biglietti aerei annullati: la compagnia Pegasus non è autorizzata a volare tra Italia e Turchia

Tanti spot, tante prenotazioni e tante cancellazioni: si riassume così la vicenda di Pegasus, una delle compagnie low cost più chiacchierate e pubblicizzate degli ultimi anni, con la sua flotta che fa da ponte tra Occidente e Oriente. Negli ultimi giorni Pegasus ha dovuto cancellare alcuni voli tra Italia e Turchia, lasciando a terra circa 1.800 viaggiatori, che si sono visti impossibilitati a partire o a fare rientro nel loro Paese proprio a ridosso delle festività pasquali.
Perché Pegasus ha cancellato i voli
La compagnia ha dovuto annullare o modificare alcuni voli, causando non pochi disagi a centinaia di passeggeri, che avevano programmato di volare verso l'Italia o verso la Turchia. In questo periodo è un danno considerevole, visto che incombono le festività pasquali e riprogrammare o riorganizzare un viaggio rischia di essere complicato, oltre che oneroso. Pegasus ha dovuto prendere questa decisione perché ha venduto troppi voli, voli in più rispetto all'accordo bilaterale tra i due Paesi. La compagnia ha chiesto una deroga speciale all'Enac: 33 voli aggiuntivi ogni settimana, ma l'Ente ha rifiutato, proprio nel rispetto di quanto pattuito tra Roma e Ankara al riguardo.
Poi Pegasus ha proposto di avere una deroga su soli sei voli, ma anche su questo l'Ente è stato irremovibile, rifiutando. Bisognerà necessariamente attendere di rivedere l'accordo tra i due Paesi. Questo è quanto ha appreso il Corriere da fonti turche a conoscenza dei fatti e dello scambio di comunicazioni tra Pegasus e l'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile italiano. "Di fatto la low cost ha venduto voli in piena violazione degli accordi di traffico in essere" riporta Corriere, citando una delle fonti. E così, è stato necessario tagliare i voli in partenza, stravolgendo i piani di circa 1.800 viaggiatori.
Qual è l'accordo tra Italia e Turchia
Come tra tutti i Paesi messi in collegamento da voli aerei, anche tra Italia e Turchia è stato siglato un patto, che regola il numero di voli consentiti in entrambe le direzioni. Questo accordo, tra Italia e Turchia, è stato rivisto nel 2014 e stabilisce un numero di voli a settimana compreso tra 151 e 196. Pegasus vola da Istanbul a Bologna, Venezia, Roma Fiumicino, Bergamo. Proprio la tratta Bergamo-Istanbul è cresciuta diventando una delle più trafficate tra i due Paesi. Seconda i dati dell'Enac, si contano oltre 344 mila passeggeri nel 2023. Le altre compagnia che collegano i due Paesi sono Turkish Airlines, AJet (la divisione low cost di Turkish) e SunExpress (joint venture tra Turkish e Lufthansa).
La risposta di Enac
Pegasus, contattata da Corriere, ha confermato:
I voli PC1211 e PC1212 tra Bergamo e Istanbul del 1° e 2 aprile 2025 sono stati cancellati a causa del superamento del limite settimanale di frequenze stabilito dall’accordo bilaterale sui servizi aerei tra Turchia e Italia. Nelle due stagioni precedenti, questi voli settimanali aggiuntivi erano stati approvati da Enac. Per questa stagione, Pegasus aveva presentato la richiesta di autorizzazione con 45 giorni di anticipo. Tuttavia, la domanda è stata respinta. Ci rammarichiamo profondamente per i disagi e i disservizi causati ai nostri passeggeri.