Chi prepara il migliore tiramisù del mondo
Tutti dicono di preparare il Tiramisù migliore del mondo, ma a chi spetta davvero questo titolo? A decretarlo, una volta per tutte, è stata la Tiramisù World Cup, competizione annuale di cucina dedicata ai non-professionisti che si sfidano a preparare il dolce più amato della tradizione italiana, nella versione classica e nella variante creativa, per chi ama sperimentare e aggiungere un tocco più moderno anche ai piatti "intoccabili". Nessuna delle due vincitrici ha un'attività professionale legata alla ristorazione: la prima lavora come architetto, la seconda come impiegata.
Chi ha vinto la competizione
Si è conclusa la Tiramisù World Cup 2024 (ottava edizione), a Treviso. Ben 240 concorrenti si sono contesi il titolo di Campione del Mondo, ma a spuntarla sono state Nadia Ceoldo di Salzano per la ricetta originale (372 punti) e Isabella Bucciol di Portogruaro per la ricetta creativa (378 punti). Per ricetta originale si intende quella con solo cinque ingredienti: uova, zucchero, mascarpone, savoiardi, caffè e cacao. Per ricetta creativa si intende quella con la possibilità di tre ingredienti aggiuntivi.
Isabella Bucciol ha proposto un'innovativa versione con polvere di liquirizia, marmellata di arance e croccante di arachidi, che ha battuto la concorrenza. La fantasia non è certo mancata in questa gara: il consulente informatico Antonio Panzetta ha proposto una ricetta a base di rosmarino, lime e zenzero, aggiudicandosi il secondo posto. Terzo posto per Miriam Pressato, impiegata, con la ricetta alle nocciole pralinate, cioccolato fondente e amaretti. Sul podio della ricetta classica con Nadia Ceoldo anche Stefania Bovo (impiegata di Vicenza) e Mauro Akio Kamiguchi, (ingegnere aeronautico brasiliano).
I concorrenti sono stati valutati per l'Esecuzione Tecnica, per la Presentazione Estetica e ovviamente per il sapore. Entrambi i Campioni del Mondo della TWC24 avranno la possibilità di svolgere una cooking class presso lo storico ristorante dove nacque il Tiramisù di Treviso, Le Beccherie. L'ottava edizione della manifestazione si è anche soffermata sul ricordo di Roberto "Loli" Linguanotto, padre del Tiramisù di Treviso recentemente scomparso a 81 anni dopo una lunga malattia, che proprio in quel ristorante aveva lavorato.