Belcanto, quali sono i luoghi di Napoli che compaiono nella serie con Vittoria Puccini

Belcanto è la serie televisiva con Vittoria Puccini che sta andando in onda su Rai 1 a partire dal 24 febbraio 2025. Divisa in quattro puntate, racconta la storia di Maria, Antonia e Carolina, una mamma e due figlie che vogliono andare alla conquista della libertà inseguendo la passione per il canto. A fare da sfondo alla vicenda non c'è solo Milano e il mondo dell'opera lirica ma anche la Napoli dell'800, città dalla quale le protagoniste fuggono per allontanarsi dal violento Iginio. Quali sono i luoghi del capoluogo partenopeo che compaiono nelle diverse puntate?
I luoghi di Napoli in Belcanto
Le riprese di Belcanto si sono svolte nella primavera del 2024 e per 16 settimane hanno tenuto i protagonisti impegnati su dei set sparsi in tutta Italia, dalla Campania al Lazio, fino ad arrivare alla Lombardia.

Molte delle scene della serie sono ambientate a Napoli, per la precisione in alcuni dei luoghi iconici famosi in tutto il mondo. Si parte dalla maestosa piazza Plebiscito, una delle più grandi d'Italia considerata il cuore pulsante della città, poi si continua con l'adiacente Palazzo Reale, edificio storico costruito nel 1600 che fu residenza della dinastia borbonica e di Vittorio Emanuele III di Savoia.

Tra le location napoletane di Belcanto non poteva mancare il teatro lirico San Carlo: inserito nella lista UNESCO dei monumenti considerati Patrimonio dell'Umanità, fa parte del complesso di Palazzo Reale e, nonostante la sua realizzazione risalga al 1737, ha mantenuto intatta la sua spettacolarità.

Perché alcune scene della Napoli dell'800 sono state girate nel Lazio
Sebbene Napoli sia una delle location principali di Belcanto, non sempre le riprese a tema partenopeo si sono tenute nella città. Per riprodurre al meglio l'atmosfera ottocentesca, infatti, il set si è spostato spesso nel Lazio, per la precisione a Tivoli tra piazza del Seminario e piazza delle Erbe.

Il motivo di questa "incongruenza"? La architetture e il fascino senza tempo della città del centro Italia ricordano moltissimo Napoli e hanno permesso di replicare le strade e le piazze partenopee dei primi dell'800 ma senza andare a impattare sul normale traffico del capoluogo campano.
