Zendaya e Timothée Chalamet vestono coordinati: perché indossano le tute futuristiche
Il press tour del film Barbie ha riscosso moltissimo successo anche per il grande impegno messo da Margot Robbie, che con l'aiuto dei suoi abili stylist ha portato avanti tappa dopo tappa il filo conduttore del tema Barbiecore, con outfit chiaramente ispirati alla bambola. Lo stesso sta facendo Zendaya, alle prese col tour promozionale di Dune: Part two. L'attrice si sa, prende molto sul serio i look e la moda, lo ha ampiamente dimostrato in questi anni di carriera, dove ha sempre sbalordito sul red carpet con scelte coraggiose, d'impatto, sempre diverse. Anche agli appuntamenti legati al suo nuovo film stanno confermando la grande attenzione che presta ai suoi outfit. Come lei anche compagno di avventura Timothée Chalamet, altra icona di stile.
Zendaya e Timothée Chalamet puntano sul matchy matchy
Zendaya e Timothée Chalamet hanno partecipato alla conferenza stampa svoltasi a Seoul, per la presentazione di Dune: Part Two, il secondo capitolo della saga fantascientifica basata sull'omonimo romanzo di Frank Herbert. Il film in Italia sarà nelle sale cinematografiche a partire dal 28 febbraio: è ambientato sul pianeta Arrakis in un futuro lontanissimo. E dal futuro vengono anche gli abiti che l'attrice sta sfoggiando ai vari incontri. Ha catturato l'attenzione l'armatura metallica da cyborg indossata in occasione della premiere londinese. Ma non ha smesso di stupire a Seoul, dove però ha puntato su un look matchy matchy con l'amico e collega Timothée Chalamet.
Il significato del look coordinato
I due hanno puntato su look coordinati in tonalità pastello dalla testa ai piedi: rosa cipria per lei, celeste per lui. Le tute in pelle con cinture in vita e molteplici zip a vista sono del designer Juun J (Jung Wook Jun). La sua etichetta omonima parte dalla sartoria classica, di cui ha magistrale conoscenza, ma va poi a decostruire le silhouette tradizionali, sfidando gli stereotipi di genere e proponendo modelli ispirati in gran parte dalla cultura giovanile e di strada asiatica.
Non a caso il designer chiama il suo stile "Street Tailoring" ed è uno stile che guarda al futuro della moda. I look coordinati sono un omaggio allo stilista coreano e a quel tipo di cultura, portata all'attenzione mondiale anche grazie agli idoli del K-Pop. Le tute si prestano perfettamente al filone dei look futuristici: sono un perfetto esempio di capi classici trasformati nelle forme e riproposti in una chiave moderna, giovanile, che guarda appunto al futuro della moda e della società.
E tra l'altro alcuni dettagli richiamano proprio le tute indossate nei film. A proposito delle due jumpsuit, è stato lo stesso Chalamet durante la conferenza stampa a dire, parlando dell'outfit: "Penso che sia meraviglioso supportare gli stilisti locali, quindi grazie a Juun J per l'opportunità di indossare questi bellissimi abiti".