video suggerito
video suggerito

Victoria De Angelis in topless: i copricapezzoli burlesque hanno cuori di paillettes e nappe

Victoria De Angelis, la bassista dei Maneskin, ama i selfie a seno nudo: i copricapezzoli con cui ha sfidato (ancora una volta) la censura di Instagram richiamano un po’ lo stile burlesque, con cuoricini di paillettes e nappe.
A cura di Giusy Dente
0 CONDIVISIONI
Immagine

La vita dei Maneskin si è spostata dall'altra parte del mondo: si trovano a Los Angeles e stanno lavorando al loro prossimo album. Nel frattempo il loro successo sta conoscendo un'ascesa inarrestabile, consolidata ben oltre i confini nazionali. Se è vero che qui hanno prima vinto X-Factor nel 2017 e poi si sono imposti al Festival di Sanremo nel 2021, è stato il trionfo all'Eurovision Song Contest con il brano Zitti e buoni ad aprire loro le porte della fama internazionale. Piacciono perché raccontano di una generazione che ha voglia di essere più che di apparire, lontano da stereotipi e pregiudizi, senza alcuna intenzione di aderire a modelli preconfezionati né di assecondare la volontà altrui pur di piacere a tutti i costi. Proprio come Damiano, Ethan e Thomas, anche la bassista del gruppo Victoria De Angelis non ha alcuna intenzione di rinchiudersi in una gabbia. Sui social non rinuncia a esprimersi in modo libero, sempre coerente a se stessa.

Victoria De Angelis libera e ribelle

Oggi la conosciamo così, libera e ribelle, una ragazza che ama esprimersi senza censura. In passato, però, anche Victoria De Angelis è stata vittima di stereotipi e pregiudizi, che l'hanno molto limitata. Avvertiva quanto la società pretendesse da lei certi comportamenti, che piano piano però sono diventati sempre più più delle gabbie. La musica e i Maneskin le hanno certamente permesso di trovare se stessa, di abbandonare paure, insicurezze, attacchi di panico dovuti al costante senso di inadeguatezza. Anche l'abbigliamento era un problema, un aspetto che oggi vive con molta più disinvoltura, con più apertura. "Soffrivo di certe rigide distinzioni tra maschile e femminile. A 6 anni avevo proprio il rifiuto per tutte le cose da bambina: facevo skate, tenevo i capelli corti, mi vestivo da maschio. Non indossavo gonne, non perché non mi piacessero, ma per reclamare la chance di essere me stessa": e oggi lo è in pieno.

Instagram @vicdeangelis
Instagram @vicdeangelis

Victoria De Angelis nuda sui social

La nudità è per la 21enne qualcosa di assolutamente normale. Non ha alcun problema a mostrarsi svestita sui social e nemmeno quando è sul palco, proprio perché si sente pienamente a proprio agio col proprio corpo. Durante un concerto a Vienna ha suonato indossando un top nero a rete trasparente, senza reggiseno ma son soli copricapezzoli. Lo stesso ha fatto anche al Saturday Night Live dove si è presentata con un look simile: top a rete bianco e copricapezzoli a forma di X.

Instagram @vicdeangelis
Instagram @vicdeangelis

Questi accessori sono i must dei suoi look, non ne può fare a meno anche su Instagram, che ha una politica molto restrittiva (e molto discussa) in merito. Si possono tranquillamente mostrare i capezzoli maschili ma non quelli femminili, pena la censura, di cui la stessa bassista è stata vittima. E non solo lei. Nelle ultime Instagram Stories indossa appunto dei copricapezzoli neri con dettagli in paillettes e nappa facilmente reperibili anche online. Si intravedono anche un paio di pantaloni di pelle e un coprispalle con le maniche lunghe a effetto rete.

Di recente anche alcune foto di Arisa sono state rimosse dal social perché aveva mostrato il seno nudo. Stessa sorte anche per Madonna, i cui scatti sono stati censurati, dopo aver ingannato l'algoritmo solo per poco. Il dibattito è aperto e ne è nato anche il movimento Free the nipple, campagna che protesta contro questa politica. Le donne vogliono riappropriarsi del loro corpo, senza doversi vergognare di qualcosa di naturale: perché sì, le donne hanno i capezzoli proprio come gli uomini. È anatomia e non dovrebbe fare notizia.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views