Versace lancia il trikini da uomo: la sfilata a Milano ha l’energia ribelle della pop art
L'uomo torna padrone del proprio look, si riappropria del colore, delle stampe, reinventa l'abito con nuova energia. E, perché no, sfoggia anche body cut out e bikini. La sfilata di Versace, penultimo appuntamento della seconda giornata della Milano Fashion Week Men's Collection, è una scarica elettrica. Mentre il sole tramonta i modelli attraversano il cortile di via del Gesù tra istallazioni rotanti e mezzobusti in marmo. In passerella anche Anwar Hadid, fratello delle top model Gigi e Bella, e il figlio ventenne di Carla Bruni, Aurélien Enthoven.
La collezione Primavera/Estate 2023 di Versace è pop e barocca
Il massimalismo della casa della Medusa e i suoi riferimenti alla Magna Grecia incontrano la pop art: il risultato sono completi oversize rosa fragola, blu elettrico o verde lime, da portare in versione spezzata, mixandoli con giacche e pantaloni gessati (con la riga larga, in perfetto revival anni Ottanta) e camicie stampate.
La collezione disegnata da Donatella Versace per la prossima estate è un continuo gioco di contrasti: tra classicismo e modernità, tra barocco e pop art, tra materiali, colori e ispirazioni diverse. "Quando lavoro – spiega la stilista in una nota – penso sempre alla generazione Z ed il loro entusiasmo nel mettere insieme idee contrastanti. La pop art incontra il classicismo: un contrasto essenziale per me, che fa riflettere e coinvolge".
E così i pantaloni in pelle traforata si abbinano alle canotte in pizzo trasparente, le giacche a righe si indossano sui pantaloni pitonati, i bomber sportivi sulle camicie in seta. Tra i pezzi cult c'è sicuramente il trikini da uomo, da indossare come un body sotto pantaloni sartoriali oversize, con la schiena nuda.
Torna la logomania: camicie, borse e completi gridano "Versace" o rielaborano i simboli del brand: la Medusa (colorata come in una serigrafia di Andy Warhol) la Greca e i fregi classici. Un focus a parte meritano gli accessori: oltre a borse colorate e a scarpe dalla punta quadrata, i modelli hanno sfilato con tazzine da caffé e piattini appesi alla cintura, o portando vasi sottobraccio. Niente, nel mondo postbarocco di Versace, è mai troppo.