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Una spazzola da 400 euro: la nuova ossessione è quella con le setole di cinghiale

Il nuovo oggetto del desiderio su TikTok è la spazzola con setole di cinghiale. In commercio ne esistono alcune da oltre 400 euro.
A cura di Giusy Dente
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Quanti prodotti puoi comprare con 400 euro? Beh in realtà solo uno, se sei un assiduo frequentatore di TikTok, a cui non sfuggono i trend virali del momento. Attualmente spopola una tendenza che ha come protagonista una spazzola, ma non una qualunque. Deve anzi essere l'opposto, deve essere davvero unica e speciale, visto il suo prezzo da capogiro, che però non fa desistere le beauty addicted, pronte ad acquistarla comunque, in nome della promessa in una chioma folta, lucida e sempre in ordine.

Una spazzola da 400 euro

Chi sarebbe disposto a pagare una spazzola 400 euro? Il prezzo è certamente elevato per una spazzola, che di base tutto ciò che deve fare è mettere in piega i capelli, districarli, eliminare lo sporco. Eppure, nonostante queste funzioni universali, in commercio ne esistono di tantissime tipologie, specifiche per ogni esigenza: quelle per capelli ricci, quelle che massaggiano la cute e ancora quelle in legno o in metallo, squadrate o tonde, con o senza manico, con setole naturali o dentini sintetici. Insomma, persino l'acquisto di una semplice spazzola si è fatto complicato e quando si entra in profumeria ci si ritrova davanti a decine di modelli. Quale scegliere quindi?

TikTok @jessraeking
TikTok @jessraeking

TikTok al momento non ha dubbi: l'attenzione si è concentrata su un unico prodotto. Si tratta del nuovo oggetto del desiderio: una spazzola realizzata con setole di cinghiale per avere capelli lucidi e perfetti. È quella più gettonata nei video di influencer e beauty addicted, definito un prodotto che cambia la vita. Lo usa per esempio la modella Ambar Driscoll. Ha affermato che l'acquisto "vale ogni singolo centesimo". Ne ha parlato anche la collega Jess King. I pareri non sono unanimi, perché ovviamente si è sollevata anche un'ondata di polemica, che critica questo filone, in cui gli influencer presentano come essenziale e per tutti quello che di fatto è un bene di lusso, non adatto a tutte le tasche, ancor prima che a tutti i capelli.

TikTok @ambardriscoll
TikTok @ambardriscoll

A preoccupare è anche il materiale impiegato per la realizzazione. Come viene raccolto il pelo di cinghiale per le ricercate spazzole? Viene tutelato il benessere degli animali o le condizioni sono di sfruttamento e basta? Sono due i brand su cui si è concentrata l'attenzione: la spazzola con setole di cinghiale di La Bonne Brosse e quella di Mason Pearson. Il primo brand sul sito ufficiale spiega che: "Le setole per le nostre spazzole provengono dal Sud-Est asiatico, poiché purtroppo non esiste più una filiera di fornitura europea (stiamo cercando di ricrearne una, ma ci vorrà del tempo). Per le nostre spazzole abbiamo selezionato il pelo di cinghiale prestando grande attenzione alla qualità e alle condizioni in cui è stato estratto. Abbiamo escluso l'allevamento industriale per favorire condizioni artigianali che garantiscano il miglior benessere degli animali".

Il secondo è quello che vende le spazzole più costose, con prezzi che superano i 400 euro (la Lightwood Hairbrush BN1W per esempio, da 414 euro). Sul sito, però, non fornisce molte informazioni sulla produzione quindi ha dichiarato a MailOnline, per mettere a tacere la polemica: "Le nostre setole di cinghiale provengono da un paio di fornitori fidati e di lunga data in India. Lì i maiali domestici dal pelo nero corrono liberamente nei villaggi, proprio come noi vediamo polli, oche e capre in altre parti del mondo. Questi animali vengono allevati a scopo alimentare e rappresentano la principale alternativa alla carne bovina, il cui consumo è vietato alla maggior parte della popolazione". Secondo il marchio, le sue setole sono "un sottoprodotto della catena alimentare" e "nessun maiale viene danneggiato durante la raccolta delle setole".

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