Una camicia per proteggersi dalle molestie in metro: dobbiamo nascondere il corpo per sentirci al sicuro?
Minigonna, top e sopra una t-shirt XXL a coprire il tutto. Oppure: un abito aderente e una camicia bianca quattro taglie più grande. I TikTok che arrivano da New York ci mostrano un fenomeno crescente: si chiama ‘subway shirt‘ e stavolta la moda non c'entra niente. Sempre più ragazze infatti raccontano sui social che prima di prendere i mezzi pubblici indossano un capo oversize in modo da sentirsi ‘protette' dagli sguardi maschili. La tendenza fa discutere, ma dovrebbe farci riflettere: dobbiamo nasconderci per sentirci al sicuro?
Che cos'è la subway shirt
Basta cercare su TikTok l'hashtag #subwayshirt per capire la diffusione del fenomeno. I video sono strutturati come tradizionali ‘fit check', cioé la presentazione di un outfit, ma si concludono con un capo largo e informe a coprire il tutto. Appunto, la subway shirt, cioé la camicia (o maglietta) da metropolitana. Altre content creator invece si mostrano direttamente alla fermata con le loro camicie extra large, per sensibilizzare sul problema del catcalling e delle molestie sui mezzi pubblici. Altre ancora, infine, fanno vedere il momento in cui arrivano a destinazione e finalmente possono Il fenomeno si è diffuso anche fuori da New York in varie forme, ma con un'unica costante: si tratta sempre di giovani donne che sentono il bisogno di ‘camuffare' un abito leggero, corto o aderente. Una content creator di 24 anni, Claire Wenrick, ha spiegato in un'intervista al Guardian perché lo fa: "Non voglio diventare un bersaglio, per quanto strano possa sembrare"
Basta una maglietta a proteggerci dalle molestie?
Non è un caso che il fenomeno sia nato proprio a New York: un recente sondaggio della MTA ha rivelato che le donne siano più riluttanti a prendere la metro proprio per ragioni di sicurezza personale. Il fenomeno però ha spaccato l'opinione pubblica tra chi solidarizza con queste ragazze e chi la giudica una contromisura inutile, se non dannosa: non dovrebbero essere le donne a cambiare il proprio comportamento, ma gli uomini. L'accento del dibattito pubblico non dovrebbe essere sulla protezione delle donne ma sull'educazione degli uomini. Al tempo stesso, però, chi ha paura di prendere la metropolitana vuole sentirsi al sicuro oggi, non nella prossima generazione. Ovviamente non è l'abbigliamento a provocare un'aggressione – o almeno non dovrebbe esserlo: ogni donna ha il diritto di vestirsi come vuole, senza per questo preoccuparsi della sua incolumità. Il trend della subway shirt ci racconta però un'altra storia: la paura, fin troppo comune, di essere palpeggiate, seguite, molestate o peggio. E non dovremmo camuffarci per sentirci tranquille.