Trent’anni senza Audrey Hepburn: i segreti di stile e di bellezza della diva
Attrice pluripremiata, ambasciatrice Unicef e icona di stile amata e copiata ancora oggi. Poche donne hanno lasciato un segno nella moda e nel costume come Audrey Hepburn. Oggi, venerdì 20 gennaio, il mondo ricorda l'anniversario della sua morte: sono passati trent'anni esatti dall'addio della diva ma il suo ricordo è più vivo che mai e il suo stile continua a influenzare passerelle, star e red carpet. Non solo: il regista Luca Guadagnino sta lavorando a un biopic su Audrey Hepburn, con l'attrice Rooney Mara come protagonista. Dal tubino alla frangetta, dal trench alle ballerine, fino ai look iconici di Colazione da Tiffany e Vacanze Romane: ecco alcuni segreti di stile che (forse) non sapevi.
1. L'amicizia nata per un equivoco con lo stilista Hubert de Givenchy
Il designer preferito di Audrey Hepburn era Hubert de Givenchy, che la vestì in moltissimi suoi film (vi dice nulla il tubino nero di Colazione da Tiffany?) e perfino il giorno del suo matrimonio. Non tutti sanno, però, che il loro sodalizio creativo nacque per un equivoco: il designer era convinto di avere appuntamento con un'altra signora Hepburn, la più famosa Katharine, e si ritrovò davanti Audrey, che lo voleva a tutti i costi per il film Sabrina. Fu amore a prima vista: a monsieur Givenchy lei piacque così tanto che accettò subito di vestirla. Tra di loro nacque un'amicizia così profonda che Hepburn lo nominò legatario testamentario prima della sua morte.
2. Audrey Hepburn e il raro diamante giallo
Audrey Hepburn nella vita ha indossato molti gioielli da favola, ma il più famoso (e prezioso) è sicuramente il diamante giallo di Tiffany: solo quattro donne al mondo lo hanno potuto toccare. Audrey Hepburn lo rese famoso nel 1961, indossandolo montato su una collana per promuovere il film Colazione da Tiffany: quale miglior testimonial?
3. La severa beauty routine di Audrey Hepburn
"Devo il 50% della mia bellezza a mia madre e l'altro 50% a Erno Laszlo", con questa frase Audrey Hepburn ringraziava il dermatologo delle star Laszlo, che tra le sue clienti annoverava anche Marilyn Monroe. L'attrice manteneva il suo incarnato rosato e il suo sguardo da cerbiatta seguendo in modo religioso alcune regole di bellezza: pochissimo sole, tanta acqua e una pulizia profonda per rimuovere il trucco la sera. Cose che oggi diamo per scontate, ma che all'epoca non erano abitudini così comuni.
4. La passione di Audrey Hepburn per le ballerine
Fuori dal set Audrey Hepburn incarnava l'eleganza della semplicità: amava i pantaloni a sigaretta, i foulard e i trench, che sfoggiava in ogni variante di taglio e colore. Ai piedi l'attrice calzava spesso le ballerine, soprattutto quelle di Salvatore Ferragamo. Comode e chic, le flat shoes erano perfette per la sua figura longilinea forgiata dagli allenamenti alla sbarra alle scuole di ballo. La dimostrazione che si può essere eleganti anche senza tacchi a spillo.
5. Il balsamo per capelli di Audrey Hepburn esiste ancora oggi
Tra i segni distintivi del suo stile c'era la chioma folta e brillante, di un bel castano intenso: negli anni ha sfoggiato diversi hairstyle, dalla "cofana" anni Sessanta al pixie cut, fino alla frangia folta e piena. Il segreto delle sue ciocche? Una maschera idratante per capelli: l'Elasticiser di Philip Kingsley, creata proprio per la Hepburn, che la riceveva regolarmente a casa. Se volete copiare la diva, sappiate che la crema è ancora in vendita!