Torna il Tamagotchi ed è firmato Supreme: quando la nostalgia è un ottimo marketing
Il brand Supreme è un vero e proprio culto tra gli appassionati di streetwear. Il brand in questi anni ha messo a segno una serie di collaborazioni d'autore che coniugano il mondo dello skateboard a quello della moda – vedi la capsule collection con Pucci – e a quello dell'alta gioielleria – da cui gli accessori firmati Tiffany&Co. L'ultima però guarda al passato, precisamente a un gioco elettronico che ha fatto innamorare una generazione: il Tamagotchi. Feel old yet?
La collaborazione tra Tamagotchi e Supreme
Il marchio Supreme ha annunciato la collaborazione con un breve video sui social e una laconica didascalia: "Supreme/Tamagotchi, 2023". Nel video si vede uno degli accessori del giochino elettronico: un ovetto con piccolo display sostanzialmente identico a quello con cui siamo cresciuti, ma con una scocca mimetica e, ovviamente, il logo Supreme. Si tratta di una meravigliosa operazione nostalgia degli anni Duemila, il decennio scintillante, dei telefoni a conchiglia (recentemente sfoggiato da Chiara Ferragni) delle tute Juicy Couture e delle minigonne a pieghe. Tutti pezzi, tra l'altro, tornati di moda. La nostalgia oggi vende più dell'hype?
Il revival del Tamagotchi nella moda
Apparso per la prima volta nel 1996, il Tamagotchi nasce come un piccolo animale da compagnia digitale: bisognava ricordarsi di accudirlo per farlo crescere, altrimenti "moriva". Nel 2021 l'azienda produttrice Namco Bandai ha creato una riedizione deluxe, il Tamagotchi Smart da polso, per festeggiare il 25esimo compleanno del gioco. Da allora Tamagotchi ha fatto una serie di incursioni nel mondo della moda: prima una collaborazione con Max&Co. e ora la nuova versione griffata Supreme. Sarà il tormentone dell'estate?