The White Lotus, perché i costumi svelano tutti i segreti dei personaggi
Sui social ormai non si parla d'altro: The White Lotus è decisamente la serie tv del momento. La seconda stagione della pluripremiata serie tv è ambientata in Sicilia, anziché alle Hawaii, e conta nel cast anche le attrici Sabrina Impacciatore e Simona Tabasco. Nei misteri e negli intrighi ambientati nel favoloso resort i costumi giocano un ruolo chiave: mostrano il carattere di chi li indossa, lanciano indizi e svelano i segreti più profondi dei personaggi.
Chi ha firmato i costumi di The White Lotus
La seconda stagione è stata ambientata a Taormina e il calore italiano è evidente anche nel guardaroba vacanziero dei personaggi. A curare i costumi della serie HBO, ancora una volta, è Alex Bovaird. "Abbiamo voluto infondere un po' di italianità al guardaroba dei personaggi – ha spiegato in un'intervista a Vogue – Ci sono molti capi di stilisti italiani, colori ispirati ai blu, ai gialli e agli arancioni del paesaggio siciliano, e abbondano i pattern a tema frutta".Impossibile quindi non rivolgersi a Dolce&Gabbana, ma anche pescare dalle ultimi collezioni di Pucci, con accessori Valentino e foulard Alberta Ferretti.
Il guardaroba eccentrico di Tanya in White Lotus
Tra i personaggi iconici c'è sicuramente la tragica ereditiera Tanya McQuoid interpretata da Jennifer Coolidge: il suo guardaroba si ispira alla Dolce Vita, ma in versione più carica e colorata. Prende ispirazione dalle dive del passato, da Brigitte Bardot a Sophia Loren, ma con una riconoscibile impronta statunitense.
Sul versante opposto c'è la sua assistente, Portia: il suo armadio pullula di marchi virali su Instagram e pezzi anni Duemila, in pieno revival Y2k. Non è un caso che spesso colori e stampe sembrino in conflitto tra di loro: riflettono la confusione di chi sta crescendo e non ha ancora trovato la sua identità. "È sempre presente in lei qualcosa di incompiuto", conferma il costumista. Una teoria sui social indica nella sua t-shirt la chiave per risolvere il mistero: perché ha una t-shirt del Padrino se non lo ha mai visto?
L'evoluzione di Harper, Lucia e Mia attraverso gli abiti
Il personaggio di Harper invece è più raffinato e si ispira a icone come Jackie Kennedy. La scelta di marchi sofisticati, da Bottega Veneta a Loewe, riflette il suo sentirsi superiore agli altri: è ricca, sì, ma ha sempre lavorato e si è costruita una carriera da avvocato. L'evoluzione più marcata però è nel guardaroba di Lucia e Mia: all'inizio, indossano t-shirt e Dr Martens, ma poi vanno a fare shopping con i soldi guadagnati e cercano di "emulare" quel mondo lussuoso con capi Dior, Moschino e Pucci. L'abito, almeno in The White Lotus, fa il monaco.