Sanremo 2023: benvenuti nel look di Rosa Chemical dove tutto è libertà
Si intitola "Made in Italy" il brano che Rosa Chemical porta sul palco dell'Ariston. Il rapper è uno dei concorrenti più controversi del Festival di Sanremo 2023, chiacchieratissimo ancora prima di esibirsi. È infatti finito al centro di una polemica in Parlamento, per il testo della sua canzone, che parla di sessualità e libertà. Lui l'ha definita un inno contro il perbenismo e gli stereotipi, contro chi punta il dito nei confronti del "diverso" eleggendo la "normalità" a unica opzione possibile. Sicuramente si tratta di un testo provocatorio, proprio come provocatori sono i look dell'artista.
Lo stile di Rosa Chemical
Rosa Chemical torna all'Ariston in qualità di cantante in gara. Nell'edizione 2022 della kermesse si era esibito assieme a Tananai nella serata delle cover, sulle note di "A far l'amore comincia tu". Il rapper quest'anno porta al Festival di Sanremo il suo stile provocatorio, anticonformista e irriverente. La Maison Gucci in passato si era già accorta di lui, scegliendolo come modello queer, perfettamente allineato all'estetica fluida e genderless oltre ogni etichetta di Alessandro Michele, ex direttore creativo della Maison. Da circa un anno i look dell'artista sono curati dallo stylist Simone Folli. Intervistato da Fanpage.it l'esperto lo ha definito: "la star del Festival di Sanremo".
Rosa Chemical provoca sul palco dell'Ariston
Rosa Chemical non ha deluso le aspettative. Il debutto sanremese è firmato Moschino. L'artista ha puntato sul total black: giacca nera con spille da balia abbinata a pantaloni dello stesso colore, con corsetto di pelle, cinghie e anfibi. Tocco vivace sulle lunghissime unghie, colorate di rosa e occhiali scuri sul viso. Questo dettaglio farà piacere a chi lo ha inserito in squadra al FantaSanremo, visto che fa parte dei Bonus (+5 punti).
A completare il look, i gioielli (gender-free) di Kiska Lab. "Volevo dedicare questa canzone a chi almeno una volta nella vita si è sentito sbagliato, diverso" ha concluso sul palco, imponendosi come audace icona fluida di questa edizione della kermesse.