Sanremo 2022: cantanti, ospiti e conduttori brillano sul palco con cristalli e paillettes
Il Festival di Sanremo 2022 verrà certamente ricordato come quello dei record: Amadeus consegna alla Rai l'edizione più vista degli ultimi 25 anni, con una finale che ha tenuto incollati alla tv addirittura 13.380.000 spettatori, per uno share pari al 64.9%. Al conduttore, che è anche direttore artistico della kermesse canora, va il merito di aver portato sul palco dell'Ariston delle canzoni di qualità, capaci di incontrare i gusti di un pubblico molto variegato, spaziando da Massimo Ranieri a Matteo Romano, da Iva Zanicchi a Sangiovanni passando per Elisa, Noemi e Giovanni Truppi. Si tratta di artisti molto diversi tra loro, per carriera, formazione, maturità artistica, appeal. Eppure c'è qualcosa che ha unito molti di loro, un aspetto decisamente appariscente: la scelta di dettagli scintillanti nei loro look!
I look scintillanti della finale
Per la finale tutti i 25 cantanti in gara hanno puntato altissimo, hanno dato il meglio in fatto di look per rendere memorabile la serata. Qualcuno ci è riuscito, qualcuno meno: non sono mancati gli scivoloni. Ma un dettaglio è balzato agli occhi: la predilezione di molti di loro per look brillanti e scintillanti, resi tali da glitter, paillettes e cristalli. Noemi in Alberta Ferretti era vestita di specchi, Dargen D'amico aveva canotta e pantaloni sparkling firmati Canaku, la giacca in velluto di Gianni Morandi realizzata da Giorgio Armani era ricoperta di cristalli. Abito ricoperto di paillettes invece per Ana Mena, vestita anche lei in Giorgio Armani, mentre la scelta di Sangiovanni è caduta su un completo con fantasia a rombi di cristalli firmato Diesel.
Look scintillanti a Sanremo 2022
Non sono mancati look scintillanti anche nelle prime quattro serate della kermesse, che negli ultimi anni è diventata una gara di stile oltre che canora. E quest'anno di stili se ne sono visti tanti. Artisti come Gianni Morandi, Iva Zanicchi e Massimo Ranieri hanno puntato sulla classicità e l'eleganza senza tempo, viceversa Mahmood e Blanco sono diventati il simbolo di una generazione che vuole svincolarsi da certi dettami e certe tradizioni, a vantaggio di una creatività libera e davvero personale.
Sangiovanni, Achille Lauro, Aka7even e Dargen D'Amico hanno portato all'Ariston outfit genderless all'insegna del rosa. Il look monocromatico è stato molto gettonato (complice anche il Fantasanremo). Elisa in primis ha incantato con i suoi abiti total white tutti firmati Valentino, da martedì fino alla finale di sabato. Ma c'è stato chi invece alla semplicità monocolore ha preferito dettagli più appariscenti.
Nella prima serata abbiamo visto una scintillante Ornella Muti, salita sul palcoscenico in qualità di co-conduttrice con abiti custom made del designer napoletano Francesco Scognamiglio. E ha calcato il palcoscenico in tenuta scintillante anche la co-conduttrice della seconda serata, Lorena Cesarini. L'attrice ha indossato ben 5 abiti tutti diversi da loro, quattro firmati Valentino e uno Roberto Cavalli (quello con l'iconica stampa tigre indossato anche da Kim Kardashian). Quelli della Maison italiana erano caratterizzati da trame lucenti, dettagli luminosi e paillettes.
Impossibile non menzionare, tra i look glitterati della terza serata, quello della co-conduttrice Drusilla Foer, elegantissima diva in un lungo abito rosa con maniche tagliate ricoperto di lucenti decorazioni, abbinato a scarpe e guanti rossi. Completo di paillettes, invece, per Ana Mena: top e gonnellina di Emporio Armani. Come sempre, non ha saputo rinunciare alle giacche ‘diversamente sobrie' Amadeus, che in ogni puntata ha sfoggiate creazioni di Gai Matiolo con dettagli preziosi, dai decori luccicanti ai mini cristalli.
Rever glitterati su look total black per Fabrizio Moro in Philipp Plein e camicie davvero super glamour per Cesare Cremonini: il super ospite è arrivato a Sanremo con look firmati Giorgio Armani, composti da giacche in velluto blu o bomber luccicanti. Lui ama molto paillettes e cristalli e lo ha nuovamente dimostrato.
Continuando quanto fatto dalle sue colleghe, anche la co-conduttrice della quarta serata ha portato sul palco dell'Ariston dei look scintillanti. Maria Chiara Giannetta è stata spigliata e gradevole, è riuscita a coniugare freschezza e garbo nella sua presenza scenica, sicuramente anche grazie ai suoi look firmati Giorgio Armani Privè, tra cui un abito corto in tulle nero con cristalli applicati, un altro lungo con fiori colorati e paillettes e un altro ancora con maxi gonna e mini decori luccicanti. Luccicante anche la giacca crop firmata The Nick di Tananai.