Rumer Willis si è rotta le acque da sola: il racconto del parto in casa di Louetta
Rumer Willis è diventata mamma per la prima volta, lo scorso 18 aprile ha messo al mondo Louetta Isley, la figlia nata dall'amore col compagno Derek Richard Thomas e ora si gode questa nuova quotidianità fatta di poppate, pannolini e amore incondizionato. Durante la gravidanza si è servita spesso dei social per documentare l'evoluzione del pancione, ha fatto l'annuncio della dolce attesa in versione cozy e successivamente ha mostrato degli adorabili look premaman all'insegna del glamour. Ora non può fare a meno di posare con la bimba, rivelando il suo animo più dolce. Fino ad ora, però, non aveva mai parlato del parto che ha voluto organizzare a casa: ecco cosa è successo quando è entrata in travaglio.
Rumer Willis, cosa è accaduto durante il travaglio
A quasi due mesi dalla nascita di Louetta Rumer Willis ha voluto raccontare i dettagli del suo parto. È stata intervistata nel podcast Informed Pregnancy ed è proprio lì che ha condiviso alcuni dettagli inediti di quel momento intimo ed emozionante. Non è andata in clinica o in ospedale, ha organizzato tutto in casa e si è servita dell'aiuto di una doula che, insieme alla mamma Demi Moore e alle sorelle Tallulah e Scout Willis, l'ha assistita fin dal momento in cui sono cominciate le contrazioni. Il travaglio è stato molto rapido, in poco più di un'ora ha raggiunto la dilatazione necessaria per partorire ma le acque non si sono rotte in quel lasso di tempo. Sotto consiglio della doula, Rumer ha dovuto dunque romperle da sola.
Louetta era impigliata nel cordone ombelicale
"Potevo sentire quella piccola sacca, sembra un palloncino d'acqua ma un po' più duro. Ci ho spinto il dito contro e l'ho fatta scoppiare", ha raccontato la star. A quel punto, però, ancora un altro dettaglio stava andando storto: la piccola Louetta aveva il cordone ombelicale avvolto intorno al collo. Per fortuna la doula è riuscita a districarla e la bimba è venuta al mondo abbastanza rapidamente. Rumer ha infatti raccontato che le sono bastate due spinte per farla uscire totalmente e arrivata a quel punto ha cominciato a singhiozzare di gioia. Nel momento in cui ha tenuto la piccola per la prima volta tra le braccia si è sentita come se la conoscesse da sempre