Rosa Chemical, maestro di provocazione: porta a Sanremo il bondage con cinghie e latex
Al suo debutto sanremese, Rosa Chemical è già una star. Pochi giorni prima dell'inizio del Festival, infatti, il rapper è stato al centro di una polemica sollevata dai banchi di Fratelli d'Italia, preoccupata per i messaggi che il cantante veicola nella sua canzone Made in Italy. Il brano, infatti, rispecchia il pieno lo stile anticonformista e irriverente del rapper, paladino della libertà di espressione. La seconda esibizione sul palco dell'Ariston, nella serata di giovedì, lo conferma: il look di Rosa Chemical alza l'asticella della provocazione d'autore con i guanti in latex. Ma perché si è portato un ukulele sul palco?
Perché Rosa Chemical ha portato l'ukulele sul palco
Il cantante ama stupire: è salito sul palco per la seconda esibizione portando con sé un ukulele, che però non ha usato. Motivo? Anche stavolta c'entra il FantaSanremo: l'ukulele è legato al cosiddetto bonus solidale, come spiega il regolamento: "FantaSanremo donerà strumenti musicali e materiale scolastico alle scuole supportate da ActionAid nella comunità di Kathonzweni, in Kenya". Un gesto di aiuto quindi, e non un mero oggetto di scena.
Il look bondage di Rosa Chemical
Il look di Rosa Chemical con l'ukulele non c'entrava davvero nulla: l'artista ha scelto un completo viola firmato Moschino, con le maniche ‘tagliate' a mo' di cappa che lasciavano intravedere gli opera gloves in latex nero, i guanti alti tornati di moda, che strizzano l'occhio al mondo del BDSM. La giacca era stretta da una cintura con le cinghie in vernice nera e ai piedi indossava combact boots neri. Sotto la giacca spuntava un body in latex rosa shocking a collo alto, in un gioco di contrasti con la linea sartoriale dell'abito.
Chi veste Rosa Chemical al Festival di Sanremo
Rosa Chemical, famoso per i molti tatuaggi e l'estetica camaleontica, ha costruito negli anni uno stile unico – tanto che Gucci lo ha voluto anche come modello – in continua trasformazione. Sul green carpet inaugurale ci ha dato un'anteprima dei look eccentrici scelti per il Festival sfoggiando un completo patchwork di Moschino accessoriato con una borsa stivale e una carota. Per la prima serata, invece, ha scelto un completo nero con spille da balia disegnato da Jeremy Scott, completato da unghie lunghissime e laccate e occhiali da sole.
I look sono curati dallo stylist Simone Folli che in un'intervista a Fanpage.it aveva anticipato: "Il suo stile è sfaccettato, dinamico e in continua trasformazione". Nella seconda esibizione in gara, il cantante di Made in Italy ci ha mostrato una nuova sfaccettatura di sé, ancora più audace.