Rosa Chemical, il modello queer e con la passione per i tatuaggi arriva a Sanremo 2023
Il rapper Rosa Chemical arriva a Sanremo con il brano Made In Italy e porta all'Ariston il suo stile fluido e irriverente, tra provocazioni e tatuaggi. Dopo il duetto con Tananai a Sanremo 2022 sulle note di A far l'amore comincia tu, Rosa Chemical torna al Festival come concorrente con un brano che parla di sessualità e libertà. Il suo vero nome è Manuel Franco Rocati, ha 25 anni e in realtà è ben noto tra gli appassionati di musica underground: Rosa Chemical è uno dei nomi emergenti della scena rap e ha uno stile inconfondibile fatto di testi forti, tatuaggi, capelli colorati e look androgini. Non solo: è anche modello e ha lavorato con la casa di moda Gucci, che lo ha scelto per il suo spirito anticonformista, capace di andare al di là dei generi e delle convenzioni sociali.
Lo stile queer di Rosa Chemical
Rosa Chemical ha uno stile personale davvero unico che punta molto sulla fluidità di genere, tra smalto colorato, gonne e make up. Anche il nome gioca tra femminile e maschile: Rosa è un omaggio alla madre, Chemical ricorda il gruppo My Chemical Romance. I suoi ritratti con abiti da donna fecero molto scalpore, ma la casa di moda Gucci lo ha voluto in passerella proprio per questo suo stile queer. Il look di Rosa Chemical è al di là dei generi e delle etichette e sposa l'estetica fluida e genderless del direttore creativo Alessandro Michele.
Ha sfoggiato i capelli rosa, biondo platino, rossi e sperimenta continuamente con trucco, gioielli e accessori vistosi. In un'intervista a Vice Rosa Chemical ha spiegato: "Mi auguro che sia chiaro a tutti che l’estro possa essere palesato in molteplici aspetti, che prescindono dalla sessualità". Il rapper ha una vera e propria passione per la moda: è stato fotografato alle sfilate parigine di Lanvin e tra i suoi designer preferiti ci sono Burberry e Maison Margiela.
I tatuaggi di Rosa Chemical
Rosa Chemical ha moltissimi tatuaggi, di cui i più famosi sono sul volto e sulle mani. Sulla fronte, vicino all'attaccatura dei capelli, ha tatuato "1998", il suo anno di nascita. Sotto l'occhio invece ha un pipistrello, un simbolo del suo stile di vita "notturno"e lungo la mandibola ha una serie di simboli in verticale. Non solo: sullo zigomo ha anche un piercing con una pietra scintillante.
Anche le mani sono interamente coperte d'inchiostro: sulle nocche ha il nome della madre, mentre sul dorso della mano destra ha una rosa dei venti, la ‘stella' con le punte usata durante la navigazione e in meteorologia. Sul dorso della mano sinistra, invece, ha una stilizzazione della morte, la figura del triste mietitore con cappuccio nero. Sulle braccia si rincorrono pipistrelli, un dragone e una figura mostruosa, con il disegno di un rovo che gli avvolge il polso. Anche le gambe sono tatuate: sul polpaccio destro campeggia una grande figura colorata.
Sulla pancia, invece, ha tatuati due levrieri: una scelta che non ha un significato simbolico ma solo estetico. “All’inizio mi tatuavo seguendo un significato – ha spiegato in un'intervista a Repubblica – ma mi sono reso conto che quasi sempre, dopo un paio di settimane, me ne pentivo. Adesso il 99% dei tatuaggi che ho addosso sono solo un capriccio estetico e quindi, se mi piacciono i levrieri, mi tatuo i levrieri”. Cresce l'attesa per la sua esibizione a Sanremo 2023: Rosa Chemical è famoso per lo stile provocatorio e il linguaggio forte, come stupirà il pubblico dell'Ariston?