Rivoluzione in casa Prada: il manager Andrea Guerra chiamato a guidare il futuro del brand
Si apre un nuovo capitolo per la casa di moda Prada: secondo fonti vicine all'azienda, il gruppo italiano di beni di lusso assumerà l'ex amministratore delegato di Luxottica Andrea Guerra come senior manager. L'obiettivo è facilitare la transizione al timone alla prossima generazione della famiglia di Miuccia Prada: Patrizio Bertelli, attuale ceo e marito della stilista, aveva già dichiarato la volontà di consegnare le redini della casa di moda al figlio Lorenzo Bertelli, 34 anni, nel giro di tre anni.
Chi è Andrea Guerra
Classe 1965, Andrea Guerra è laureato in Economia e Commercio all'università la Sapienza di Roma. Ha iniziato a lavorare nella catena alberghiera Marriott Italia fino a essere nominato direttore marketing, ma la svolta nella carriera è arrivata con Luxottica, dove ha ricoperto l'incarico di amministratore delegato dal 2004 al 2014, traghettando il gruppo al successo internazionale. È stato presidente esecutivo di Eataly dal 2016 al 2020, prima di diventare Ceo del settore Hospitality Excellence del gruppo LVMH, oltre che membro del comitato esecutivo. Secondo il quotidiano La Repubblica, l'ingresso in Prada dovrebbe essere annunciato ufficialmente a metà gennaio.
L'accordo tra Prada e Andrea Guerra
La notizia dell'assunzione di Andrea Guerra è stata rilanciata da testate specializzate citando fonti vicine a Prada, ma non ancora confermata dai diretti interessati né dal brand. Secondo i rumor, Prada è vicina a firmare un accordo per l'assunzione di Andrea Guerra. Il manager 57enne si è dimesso all'inizio dell'anno dal precedente incarico: era a capo della divisione hotel del colosso del lusso LVMH. Secondo le fonti consultate dall'agenzia Reuters, il mercato accoglierebbe con favore la notizia dell'ingresso di Guerra, dato che il gruppo sta iniziando una fase di successione.