Rivoluzione Balenciaga a Parigi: l’Alta Moda per tutti con i jeans e le tute (e arriva in negozio)
A Parigi prosegue la Settimana dedicata all'Haute Couture: Schiaparelli ha dato il via alla kermesse di Alta Moda, mentre Giorgio Armani Privé è stato tra i protagonisti della seconda con una sfilata "scintillante" ispirata al cabaret. La terza giornata è la volta di Balenciaga, che torna con la seconda collezione couture: in passerella appaiono per la prima volta star come Dua Lipa, Kim Kardashian, Naomi Campbell e Nicole Kidman. Lo stilista Demna Gvasalia, ancora una volta, stravolge le regole aprendo le porte dell'Haute Couture, la linea esclusiva per definizione, con una boutique dedicata: tra i pezzi cult della collezione ci sono anche jeans, giacche con il cappuccio e minidress scintillanti.
La sfilata Haute Couture di Balenciaga
Lo stilista Demna Gvasalia ha dato a Balenciaga una nuova e riconoscibile estetica, ma non ha mai dimenticato le origini della casa di moda fondata da Cristóbal Balenciaga. Per questo ha voluto riproporre le sfilate couture (interrotte per cinquant'anni dopo la morte del fondatore) ma con un tocco personale. In passerella escono modelli mascherati con caschi neri, riprendendo il discorso sull'anonimato tanto caro allo stilista georgiano, che indossano tute in gomma e abiti aderenti come una seconda pelle.
I look austeri lasciano il posto a sovversioni stilistiche della tradizionale idea di Haute Couture: jeans, tute in tessuto tecnico, look in total denim e giacche con il cappuccio. Nota a margine per gli accessori: le borse ricordano certi stereo portatili e gli orologi si indossano al posto di orecchini e collier.
La terza parte della sfilata infine recupera i classici della sartoria anni Cinquanta: lunghi strascichi, abiti piumati, gonne voluminose, abiti da sera in colori pastello, dal rosa pesco al verde smeraldo. In questa ultima parte dello show i modelli tornano a mostrare il volto – e che volti!
Per la prima volta Demna Gvasalia chiama a sfilare le star: Dua Lipa, in abito giallo limone, Nicole Kidman, e Naomi Campbell avvolta in un abito nero sontuoso. Anche la sua cliente migliore, Kim Kardashian, debutta in passerella. Chiude la sfilata, come da tradizione, la sposa, avvolta in un abito vaporoso – tanto da non passare dalle porte! – con un enorme velo ricamato.
Il negozio Haute Couture di Balenciaga a Parigi
Ma gli abiti non sono l'unica rivoluzione di Demna Gvasalia: il 6 luglio ha inaugurato una boutique in Avenue George V, proprio dove lo stilista Cristóbal Balenciaga inaugurò il suo laboratorio francese. Una scelta nel segno della continuità, ma al tempo stesso una piccola rivoluzione: se le linee pret-à-porter sono pensate per essere prodotte in serie e vendute nei negozi, l'Alta Moda rimane l'avamposto più esclusivo di un brand. I capi sono realizzati su misura per ogni singola cliente, richiedono ore di lavoro e sono pensati per grandi eventi, red carpet e occasioni di gala. La boutique di Balenciaga riprende lo spirito degli atelier e si concentra sull'abilità artigianale: tutti i capi sono realizzati rigorosamente a mano e verranno personalizzati o modificati negli atelier, situati al piano superiore. Rivoluzionario sì, ma sempre nel segno della grande tradizione sartoriale.