Re Carlo III, dall’orsetto alla seduta per la toilette: gli oggetti che porta sempre in viaggio
Da quando la regina Elisabetta II è defunta è cominciata una nuova era della monarchia britannica: ora a guidare il paese è re Carlo III, che fin dal suo primo discorso nei panni di sovrano ha sottolineato che darà sempre un ruolo di primo piano alla moglie Camilla, regina consorte. Al di là di questi curiosi dettagli legati alla vita di corte, la cosa certa è che il monarca, così come tutti i suoi antenati, viaggerà spesso in giro per il mondo. Secondo le stime, sua mamma ha fatto ben 42 volte il giro del globo grazie ai numerosi tour nazionali e internazionali, dunque di sicuro anche Carlo sarà spesso alle prese con trasferte diplomatiche (basti pensare al fatto che in agenda ha già programmato il tour reale più lungo della storia dei Windsor). In quanti, però, sanno quali sono gli oggetti essenziali e bizzarri che porta sempre in valigia?
Gli oggetti che non mancano mai nella valigia di Carlo III
Carlo III ha dato il via a un nuovo regno e i tabloid britannici si sono già sbizzarriti alla ricerca dei dettagli più originali che riguardano la sua quotidianità. Tra questi c'è il contenuto della valigia da viaggio: che si tratti di un tour dell'UK o di una visita in un paese oltreoceano, non importa, pare che il sovrano non riesca proprio a rinunciare ad alcuni oggetti per lui essenziali ma super bizzarri. A svelarli è stato un reporter molto vicino alla Royal Family, secondo il quale nel bagaglio del sovrano ci sarebbero sempre un orsetto della sua infanzia, una seduta per la toilette personalizzata, delle vaschette per il ghiaccio. Come se non bastasse, ad accompagnarlo ci sarebbe anche uno chef personale.
Re Carlo, il valore simbolico degli oggetti da viaggio
Il motivo per cui Carlo III non rinuncia mai a questi oggetti? Per lui hanno tutti un significato e un'importanza particolare. L'orsetto di quando era bambino è un simbolo dei suoi affetti più cari, gli ricorda la serenità di casa anche quando è dall'altra parte del mondo. La seduta per la toilette probabilmente è legata a una questione di igiene, mentre la "passione" per le vaschette per il ghiaccio l'ha ereditata dalla madre, che amava così tanto il tintinnio dei cubetti nei bicchieri da volerli avere sempre a disposizione mentre gustava un drink o dell'acqua. Lo chef personale, invece, asseconda i gusti culinari del sovrano, che a quanto pare sarebbe molto scrupoloso e rigido sulla questione. Carlo è davvero il monarca più eccentrico della storia inglese?