Quando iniziano i saldi invernali 2024: il calendario completo con le date regione per regione
Gennaio: tempo di saldi. Quest'anno si è scelta una data univoca quasi in tutt'Italia. Si comincerà con gli sconti il 5 gennaio 2024 in 19 regioni. Fa eccezione la Valle d'Aosta, la sola che ha deciso di anticipare al 3 gennaio 2024 con i ribassi di fine stagione. Il calendario ufficiale è già stato deciso. La Commissione Sviluppo Economico della Conferenza delle Regioni si è riunita il 21 novembre scorso e lo ha messo a punto. C'è grande attesa per le promozioni dei grandi marchi e dei brand di lusso, che permetteranno di acquistare merce a prezzi convenienti: abbigliamento, accessori, calzature, tecnologie. Gli sconti riguardano sia gli store fisici che gli e-commerce. Ecco la guida completa ai saldi invernali 2024 con le regole della Confcommercio e il calendario completo delle date, regione per regione da nord a sud.
Il calendario dei saldi invernali 2024: le date ufficiali regione per regione
- Abruzzo: 5 gennaio 2024 (per 60 giorni) con possibilità di effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell'anno
- Basilicata: 5 gennaio 2024 (per 60 giorni) con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell'inizio dei saldi
- Calabria: 5 gennaio – 6 marzo 2024 con divieto di effettuare promozioni nei 15 giorni prima dell'inizio dei saldi
- Campania: 5 gennaio 2024 (per 60 giorni) con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell'inizio dei saldi
- Emilia Romagna: 5 gennaio – 4 marzo 2024 con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell'inizio dei saldi
- Friuli Venezia Giulia: 5 gennaio – 31 marzo 2024 con possibilità di effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell'anno
- Lazio: 5 gennaio 2024 (per 6 settimane) con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell'inizio dei saldi
- Liguria: 5 gennaio – 18 febbraio 2024 (per 45 giorni) con divieto di effettuare promozioni nei 40 giorni prima dell'inizio dei saldi
- Lombardia: 5 gennaio – 4 marzo 2024 con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell'inizio dei saldi
- Marche: 5 gennaio – 1 marzo 2024 con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell'inizio dei saldi
- Molise: 5 gennaio 2024 (per 60 giorni) con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima e 30 dopo l'inizio dei saldi
- Piemonte: 5 gennaio 2024 (per 8 settimane) con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima l'inizio dei saldi
- Puglia: 5 gennaio – 28 febbraio 2024 (per 45 giorni) con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell'inizio dei saldi
- Sardegna: 5 gennaio 2024 (per 60 giorni) con divieto di effettuare promozioni nei 40 giorni prima dell'inizio dei saldi
- Sicilia: 5 gennaio – 15 marzo 2024 con possibilità di effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell'anno
- Toscana: 5 gennaio 2024 (per 60 giorni) con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell'inizio dei saldi
- Umbria: 5 gennaio – 5 marzo 2024 con possibilità di effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell'anno
- Valle d'Aosta: 3 gennaio – 31 marzo 2024 (per 60 giorni) con divieto di effettuare promozioni nei 15 giorni prima dell'inizio dei saldi
- Veneto: 5 gennaio – 28 febbraio 2024 con divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell'inizio dei saldi
- Provincia Autonoma di Trento per 60 giorni. I commercianti determinano liberamente i periodi in cui effettuare i saldi
- Bolzano, Andriano, Terlano, Nalles, Meltina, Laives, Vadena, Bronzolo, Ora, Egna, Montagna, Termeno, Magrè, Cortaccia, Cortina, Salorno, Aldino, Trodena, Anterivo, S. Genesio, Fiè, Sarentino, Appiano, Caldaro, Cornedo, Nova Ponente, Nova Levante: 13 gennaio – 10 febbraio 2024
- Tires, Castelrotto, Renon, Ortisei, S. Cristina, Selva Gardena: 24 febbraio – 23 marzo 2024
- Distretto di Merano e Burgraviato, Valle Isarco e Alta Valle Isarco: 13 gennaio – 10 febbraio 2024
- Brunico, Perca, Valdaora, Rasun Anterselva, Monguelfo-Tesido, Valle di Casies, Braies, Villabassa, Dobbiaco, San Candido, San Lorenzo di Sebato, Falzes, Chienes, Terento, Gais, Selva dei Molini, Valle Aurina, Predoi, Campo Tures, Sesto: 13 gennaio – 10 febbraio 2024
- Marebbe, San Martino in Badia, La Valle, Badia, Corvara: 24 febbraio – 23 marzo 2024
- Glorenza, Curon Venosta, Sluderno, Lasa, Castelbello-Ciardes, Martello, Silandro, Laces, Malles, Tubre, Prato allo Stelvio, Senales: 13 gennaio – 10 febbraio 2024
- Stelvio, Maso Corto, Resia, San Valentino alla Muta: 24 febbraio – 23 marzo 2024
Quando iniziano i saldi invernali 2024 online
Conoscere in anticipo le date dei saldi invernali nelle varie regioni d'Italia, consente di organizzare le spese di inizio anno, programmando quelle più sostanziose, così da acquistare a prezzi convenienti. Gli sconti di fine stagione sono sempre un'ottima occasione per portare a casa prodotti a prezzi convenienti, più bassi rispetto al solito. Abbigliamento, calzature, elettrodomestici, intimo, tecnologia, libri, accessori: le promozioni riguardano sia i negozi fisici che gli store online, sempre più gettonati tra gli acquirenti, che amano la comodità di comprare comodamente seduti sul divano di casa. Anzi, gli e-commerce solitamente mettono a disposizione i prezzi ribassati alcuni giorni prima.
Le regole di Confcommercio per fare acquisti coi saldi
Confcommercio per aiutare gli acquirenti a destreggiarsi in periodo di saldi, evitando truffe, ha come sempre predisposto una serie di consigli utili per fare compere in modo consapevole. Basti pensare che sono raddoppiate da 5 a 10 milioni le multe dell'Antitrust per pratiche commerciali scorrette. È sempre bene prestare attenzione alle modalità di svolgimento dei saldi:
- il cambio merce dopo l'acquisto è a discrezione del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206, Codice del Consumo);
- in caso di prodotto danneggiato o non conforme il negoziante è tenuto alla riparazione o sostituzione dello stesso, purché ci sia stata segnalazione da parte dell'acquirente entro due mesi dall'acquisto;
- provare i capi è a discrezione del negoziante;
- il neozian te è tenuto ad accettare pagamenti elettronici;
- il negoziante devge obbligatoriamente indicare sul cartellino il prezzo originale di vendita, la percentuale di sconto, il prezzo finale con lo sconto applicato.