Quale sarà la scuola del principe George? Spunta una nuova ipotesi
Sembra che William e Kate stiano valutando una terza possibilità per la scelta del college del principe George. Il primogenito dei futuri sovrani si sta preparando per la scelta della scuola superiore e a novembre dello scorso anno ha iniziato ad affrontare i primi test di ammissione. Se gli osservatori reali erano certi che nel destino dell'erede al trono ci fosse Eton, scuola frequentata dal padre e dallo zio, il duca di Sussex, ma anche dal fratello della principessa Diana e da numerosi importanti personaggi politici, hanno dovuto ricredersi quando Kate Middleton è stata vista visitare la scuola che ha frequentato da ragazza, il Marlborough College. A quanto pare la coppia non concorda sulla scelta della scuola del figlio e nell'ultimo periodo potrebbe esserci un altro istituto ad attirare l'attenzione dei principi del Galles, l'Oundle School.
Le alternative per la scuola del principe George
Il timore di Kate Middleton è che il collage frequentato da William possa essere troppo soffocante ed elitario per il figlio e vanificherebbe gli sforzi compiuti per dare un'immagine più moderna della monarchia. Inoltre, Eton è una scuola maschile e sembra che la principessa del Galles preferirebbe un istituto misto per il figlio; tra i suoi dubbi ci sarebbe anche la distanza da casa, temendo che George possa sentire la mancanza della famiglia. Per questi motivi la futura regina aveva pensato di iscrivere il primogenito al Marlborough Collage, nella Contea di Wiltshire, istituto che lei stessa ha frequentato assieme ai fratelli. Tuttavia, secondo quanto riportato dal Mail on Sunday, la presenza dei Middleton nella scuola avrebbe portato molti ricchi genitori a iscrivere lì i propri figli.
Quale scuola potrebbe frequentare George
Le ultime indiscrezioni riferiscono che la famiglia si stia orientando verso la Oundle School, con sede nel Northamptonshire, un collegio fondato nel 1556. Si stratta di uno degli istituti più prestigiosi del Regno Unito e vuole fornire ai propri alunni "le competenze, gli atteggiamenti e le abitudini mentali che li sosterranno per tutta la vita, consentendo loro di prosperare sia a scuola sia oltre", come si legge sul sito internet.