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Prada compra Versace per 1,25 miliardi di euro, l’accordo è ufficiale

È ufficiale: Prada ha acquistato Versace, proprietà di Capri Holdings, chiudendo l’accordo a 1,25 miliardi di euro: ecco tutto ciò che c’è da sapere sulla questione.
A cura di Valeria Paglionico
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Era da tempo che se ne parlava, per la precisione da prima ancora che Donatella Versace abbandonasse la direzione creativa della sua Maison, ma solo oggi è arrivata la conferma ufficiale: Prada ha acquistato Versace, proprietà di Capri Holdings. Le trattative sono andate avanti per oltre un mese e alla fine l'accordo si è chiuso a una cifra da capogiro. Cosa cambierà nel mondo della moda italiano? Ecco tutto ciò che c'è da sapere sulla questione.

L'accordo tra Prada e Capri Holdings

Dopo che questa mattina alla Borsa di Hong Kong il titolo di Prada aveva chiuso in rialzo del 4,93% a 47,85 dollari, è arrivata la conferma ufficiale: la Maison ha acquisito il 100% di Versace da Capri Holdings. Il corrispettivo cash sarà basato su un Enterprise Value di 1,25 miliardi di euro ed è soggetto ad aggiustamenti al closing. Patrizio Bertelli, Presidente e Amministratore Esecutivo del Gruppo Prada ha dichiarato: "Siamo lieti di accogliere Versace nel Gruppo Prada e di avviare un nuovo capitolo per un marchio con cui condividiamo un impegno costante verso la creatività, la cura del prodotto e un forte patrimonio culturale. Il nostro obiettivo è di dare continuità all’eredità di Versace, celebrandone e reinterpretandone l’estetica audace e senza tempo; offriremo una piattaforma solida, rafforzata nel corso degli anni da continui investimenti industriali e distributivi. La nostra organizzazione è pronta e ben posizionata per scrivere una nuova pagina nella storia di Versace, facendo leva sui valori del Gruppo e continuando a operare con fiducia e rigorosa determinazione".

Cosa succede a Versace dopo l'acquisizione

Cosa cambierà nella Maison Versace dopo l'acquisizione? Da sempre emblema del lusso, fin da quando è stata fondata nel 1978, ora la griffe continuerà a essere fortemente radicata nel fashion system internazionale e a mantenere la sua estetica contemporanea super riconoscibile. Nella conference call, inoltre, Lorenzo Prada ha specificato che Miuccia Prada non avrà alcun ruolo creativo nella Maison Versace. Il Gruppo Prada si propone di stimolare ancora di più il suo potenziale di crescita inespresso ma mantenendone intatto il DNA creativo e l'autenticità culturale. Andrea Guerra, Amministratore Delegato del Gruppo, ha spiegato: “Versace ha un potenziale enorme. Il cammino sarà molto lungo e richiederà pazienza e disciplina nell’esecuzione. L’evoluzione di un marchio necessita di tempo e di cura continua. Voglio ringraziare Capri Holdings per aver preservato ed ulteriormente arricchito l’heritage di questo magnifico brand. Nonostante il periodo di grande incertezza, guardiamo al futuro con fiducia, proiettati su una visione strategica di lungo termine”.

Cosa farà la Capri Holding dopo l'addio a Versace

Cosa farà la Capri Holding ora? Stando a quanto dichiarato dal presidente e CEO John D. Idol, il gruppo che ha "perso" Versace ora si concentrerà su Michael Kors e Jimmy Choo, così da alimentarne la crescita futura e rafforzare il proprio bilancio. I traguardi raggiunti con la Maison di Gianni e Donatella sono stati comunque moltissimi: negli ultimi 6 anni il marchio si è riposizionato, diventando simbolo di lusso e artigianalità. "Grazie ai miglioramenti apportati ai prodotti, al marketing e ai negozi, il marchio è ora ben posizionato per una crescita sostenibile a lungo termine. Siamo certi che Prada sia l'azienda perfetta per guidare Versace verso la sua prossima era di crescita e successo" ha spiegato il presidente del gruppo.

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