Perché re Carlo III ha registrato il primo discorso di Natale nella cappella di San Giorgio
Re Carlo III ha registrato il suo primo discorso di Natale in qualità di monarca. I sudditi potranno ascoltare il suo discorso domenica, nel giorno di Natale. La tradizione è di lunga data: sua madre, la regina Elisabetta, apparve per la prima volta il 25 dicembre del 1957. Da allora ha tenuto un discorso per tutti i suoi 70 anni di regno, tranne uno: nel 1969, quando invece scrisse una lettera. Ma fu re Giorgio V il primo a tenere un discorso natalizio di auguri via radio nel 1932, seguito da Giorgio VI nel 1937.
Perché la scelta della cappella di San Giorgio
Il video è stato girato nella Cappella di San Giorgio, nel Castello di Windsor. La scelta è insolita e rompe la tradizione: infatti la regina Elisabetta II ha pronunciato la maggior parte dei suoi discorsi di fine anno dai suoi uffici all'interno delle residenze reali. Proprio nella Cappella di San Giorgio, però, sono stati sepolti sia lei che il duca di Edimburgo, dunque forse la decisione del nuovo re ha a che fare con questo. È un omaggio che solo apparentemente rompe la tradizione, perché è in realtà simbolo di continuità.
Il primo Natale da re di Carlo
Non è la sola novità. A differenza della regina, che era solita sedersi alla scrivania, il nuovo sovrano è accanto a un albero di Natale riccamente decorato. Gli ornamenti sono stati realizzati tutti con materiali sostenibili (tra cui carta e vetro) e prodotti naturali (come le pigne). Tutt'intorno, la cappella è stata decorata con composizioni floreali fatte di agrifoglio, edera a bacca e skimmia rossa. Il figlio di Elisabetta II non ha mai fatto mistero della sua grande attenzione ai temi ambientali ed è impegnato nel contrastare la crisi climatica: anche questo piccolo dettaglio lo conferma.
Cosa ha indossato re Carlo III
Il re nel video indossa un abito blu scuro, abbinato a camicia bianca. Ha aggiunto una cravatta a pois e ha il fazzoletto nel taschino della giacca. Proprio di blu era vestita Elisabetta II nel discorso di Natale del 2019.