Perché re Carlo III ha registrato il discorso di Natale davanti all’albero addobbato
Molti avrebbero scommesso sulla Long Library di Sandringham, location del primo discorso di Elisabetta II nel 1957. Invece Carlo III ha stupito tutti, con una location diversa dal solito e inaspettata. Il re il mese scorso ha registrato il suo tradizionale messaggio a Buckingham Palace nella sala centrale, quella il cui balcone si affaccia sul Victoria Memorial e sul The Mall, dove la folla si era radunata per celebrare l'Incoronazione a maggio. Il re è davanti a un albero di Natale riccamente addobbato. E non è stata affatto una scelta casuale. Benché non si conosca ancora il testo del discorso (che verrà diffuso il 25 dicembre) già solo vederlo in quella posizione trasmette un potente messaggio, che fa intuire anche gli argomenti trattati.
Il significato della location scelta dal re Carlo
L'anno scorso per Carlo III è stato il primo Natale senza sua madre. La regina Elisabetta è morta l'8 settembre nella residenza di Balmoral in Scozia. Il tradizionale discorso di Natale del 2022 è stato quindi, per lui, un'occasione preziosa per ricordare la sovrana e per renderle omaggio. Non a caso, ha scelto di registrare il messaggio nella cappella di San Giorgio, quella dove sono stati sepolti sia Elisabetta II che il marito, il duca di Edimburgo venuto a mancare prima di lei. Quest'anno, invece, il re ha scelto una location nuova per portare avanti la tradizione del messaggio di auguri. Il primo a registrarlo fu re Giorgio V via radio nel lontano 1932
Per il Natale 2023, Sua Maestà ha scelto il maestoso albero di Natale di Buckingham Palace e lo ha fatto per un motivo. Il sovrano è da sempre particolarmente attento ai temi legati alla crisi climatica e alla sostenibilità ambientale. Al vertice sul clima COP28 del mese scorso a Dubai, ha evidenziato ai leader mondiali la necessità di ridurre l'impatto umano sul pianeta perché "la Terra non ci appartiene" e ha sollevato l'urgenza di fare qualcosa, prima di avere ripercussioni e conseguenze catastrofiche.
L'albero in questione non solo è stato conservato in vaso con le radici intatte anziché tagliate, ma tutte le decorazioni sono biodegradabili, naturali e riciclabili (pigne, fette di arancia essiccata. Tradizionalmente, il messaggio natalizio del monarca è sempre apolitico, ma c'è da aspettarsi che Carlo III abbia deciso di inserire un riferimento alla tematica che gli sta così tanto a cuore, per sensibilizzare sull'argomento i milioni di persone che ascolteranno le sue parole.
Mike Childs, responsabile politico dell'organizzazione benefica Friends Of The Earth, ha elogiato la scelta del sovrano:
Con il mondo che si trova ad affrontare una crisi sia naturale che climatica, abbiamo bisogno che tutti – soprattutto i nostri politici – facciano di più per contribuire a salvaguardare il nostro pianeta. Se hai un albero vivo con le radici in un vaso puoi tenerlo fuori e usarlo di nuovo il prossimo Natale dove continuerà ad assorbire carbonio dall'atmosfera, migliorando il suo impatto ambientale.