Perché Mina Settembre nella terza stagione non indossa il cappotto rosso: “Non è scomparso, tornerà”
Mina Settembre è tornata, a partire dal 12 gennaio 2025 su Rai 1 ogni domenica sta andando in onda la terza stagione della serie che vede Serena Rossi ricoprire i panni della protagonista, un'assistente sociale che lavora in un consultorio familiare di Napoli. Rispetto alle precedenti edizioni, Mina è cresciuta: ha perso la madre e si è ritrovata a vivere con la piccola Viola, della quale prova in tutti i modi a mantenere la custodia. Questa evoluzione emotiva inevitabilmente si rispecchia anche nelle scelte di stile tutt'altro che casuali della protagonista: per quale motivo, ad esempio, Mina non indossa più il leggendario cappotto rosso? Lo abbiamo chiesto a Rossella Aprea, la costumista della serie: ecco cosa ci ha rivelato.
Che fine ha fatto il cappotto rosso di Mina Settembre
Quando si pensa a Mina Settembre, la si immagina aggirarsi tra le strade di Napoli con indosso l'iconico cappotto rosso, capo che ha contraddistinto il suo debutto televisivo e che ormai è diventato il simbolo della sua passionalità e del suo carattere indomito. Per quale motivo nella terza stagione sembra essere scomparso? La costumista Rossella Aprea ci ha rivelato che in realtà nelle prossime puntate tornerà. Le sue parole sono state: "Mina indosserà ancora il cappotto rosso, non è scomparso del tutto, ho solo deciso di dare più varietà al suo armadio, ora ha anche altri capospalla. Ho avuto il coraggio di staccarla da quel cappotto rosso: per tanti era diventato un simbolo ma la rendeva anche una sorta di cartone animato. Abbiamo dunque cercato di farla rimanere Mina Settembre ma con degli altri capi che potessero rappresentarla".
Perché in Mina Settembre 3 la protagonista sceglie colori brillanti
Ora sia Mina Settembre che i personaggi che la circondano, da zia Rosa a Viola, indossano tutti dei colori più forti, il motivo? Rossella Aprea ha spiegato: "Tutta la serie è diventata più brillante: questo è un po' il mio marchio, ho voluto interpretare la Napoli di Mina Settembre estendendo i colori".
I nuovi costumi non sono altro che il simbolo dell'evoluzione della protagonista: Mina è cresciuta, sta diventando madre di Viola e gli abiti hanno voluto rappresentare questi cambiamenti. Come se non bastasse, rispetto alle altre stagioni, questa volta le vicende si svolgono in un arco temporale più lungo, dunque, come tutte le persone "normali", Mina ha dovuto cambiare il cappotto, puntando su un armadio più variegato. La costumista, però, ci ha anticipato un piccolo dettaglio: nel momento in cui tornerà il cappotto rosso, non ci sarà più la sciarpa.
Il ritorno del cappotto rosso è stata una richiesta di Serena Rossi
Com'è stato per Rossella Aprea vestire Serena Rossi in Mina Settembre? Le due hanno collaborato a stretto contatto, condividendo il lavoro anche con la regista, la produzione e la Rai. La costumista è la creativa che propone la sua visione, poi si crea uno scambio di idee con tutti coloro che fanno parte del progetto. A proposito del rapporto con l'attrice, Rossella Aprea ha dichiarato: "Lavorare con Serena è meraviglioso, si crea uno scambio di idee e di opinioni, si creano delle energie molto belle. Lei era molto legata al cappotto rosso, infatti mi ha chiesto di farlo ritornare. Il suo legame affettivo con quel capo è importante, raffigura un personaggio che le ha portato un grandissimo successo. Allo stesso tempo, però, si è affidata a me e alle mie proposte, sentendosi perfettamente a suo agio con gli abiti che sono diventati l'armadio di Mina Settembre in questa stagione".