Perché le atlete hanno i capelli incollati: spopolano su TikTok i video Asmr
Si chiamano video Asmr, acronimo ormai sdoganato e gettonatissimo sui social, dove questi contenuti hanno ormai una grande popolarità. Si tratta di video dove a fare da protagonisti assoluti sono le voci sussurrate, i bisbigli, i rumori tenui, i sospiri: questa tipologia di suoni, infatti, genera piacere. Sono suoni che amplificano la sensazione di benessere e rilassamento, anche se la risposta è molto soggettiva, varia da individuo a individuo.
Per qualcuno, sono suoni fastidiosi e sopportabili, tutt'altro che gradevoli. Molti influencer e content creator hanno declinato i video ASMR in relazione al mondo beauty, amplificando al microfono il rumore di apertura di un rossetto stick, delle dita che picchiettano su una confezione di cipria, della crema che viene spremuta fuori da un tubetto. Altri, hanno puntato sul settore food, amplificando tutti i suoni della cucina: l'acqua che bolle in pentola, le fruste che montano le uova, le mani che impastano. C'è anche un ASMR a tema Olimpiadi, con protagoniste le atlete del nuoto sincronizzato. Su TikTok sono virali i loro capelli.
Come acconciano i capelli le atlete del nuoto sincronizzato
Daniella Ramirez è un'atleta del team statunitense di Artistic Swimming. Sui social documenta la sua vita da sportiva, tra disciplina ferrea e un pizzico di ironia. Ha realizzato un video Asmr con protagonista la sua chioma. Il video riproduce un rumore strano, quello delle sue dita che picchiettano su una specie di crosta trasparente che riveste per intero i capelli, tirati indietro in uno chignon e tenuti assieme con un fermaglio di perline e strass.
Chi pratica il suo sport, infatti, ha a che fare quotidianamente con l'acqua: si ha la necessità di tenere in ordine i capelli, perfettamente sistemati, affinché non si muovano, non vadano davanti al viso, non distraggano. Il trucchetto è raccoglierli e poi cospargerli di gel trasparente in abbondanza, fino a creare un vero e proprio rivestimento duro, una crosta, che poi viene rotta e staccata pezzo per pezzo, per rimuovere la pellicola.