Perché Laura Pausini e Paolo Carta hanno scelto le fedi nere per il loro matrimonio
Dopo diciotto anni d'amore Laura Pausini e Paolo Carta si sono detti il fatidico "sì": la coppia si è sposata con una cerimonia intima a sorpresa, di fronte ad amici e familiari. La cantante ha condiviso sui social le prime foto della cerimonia: lei ha indossato un lungo abito avorio con giacca smoking mentre la figlia Paola, damigella d'onore dei genitori, ha scelto un abito da principessa bianco con fiori ricamati. Tra le varie foto spuntano anche le fedi nuziali, dal design semplice ma dal colore insolito: perché gli sposi hanno scelto anelli neri?
Le fedi di Laura Pausini e Paolo Carta
Laura Pausini ha pubblicato una foto delle mani degli sposi giunte con gli anelli: due vere molto sottili di colore nero, che spiccavano nel candore dell'abito (e dell'elegante manicure nude) della sposa. Il giorno dopo Laura Pausini ha spiegato a Radio Deejay che le fedi sono state comprate online per non destare sospetti, visto che il matrimonio è stato organizzato in gran segreto: "Abbiamo sempre saputo che volevamo le fedi nere, è stato difficilissimo trovarle". La scelta non è poi così insolita: le fedi nere sono sempre più popolari tra le coppie per il loro significato.
Il significato degli anelli neri
Tra le ultime tendenze bridal sta emergendo quella delle fedi in titanio, tungsteno o in carbonio, quindi scure. Il nero è assolutamente inedito nei matrimoni, quindi perfetto per coppie che vogliono distinguersi e allontanarsi dalla tradizione. In realtà i gioielli scuri non sono una novità assoluta: già nell'antichità erano popolari anelli in onice nero, lucente e resistente. Oggi le fedi in titanio sono molto amate perché leggerissime sulle dita, esclusive e anti convenzionali: la forza del titanio, praticamente incorruttibile, è una metafora dell'unione tra i due sposi capace di resistere al tempo che passa. Il simbolo di un legame inattaccabile e assoluto.