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Perché la regina Carlotta in Bridgerton indossa sempre parrucche vistose e originali

Le parrucche sono la parte essenziale dei look della regina Carlotta in Bridgerton. Nell’ultima stagione una ha acceso molta curiosità: quella coi cigni.
A cura di Giusy Dente
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Instagram @goldarosheuvel
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Il 16 maggio, Netflix ha rilasciato i primi episodi di Bridgerton 3 (come sempre di Shonda Rhimes). Ora l'attesa è quasi finita, perché il 13 giugno sbarcheranno sulla piattaforma anche gli ultimi episodi, con l'attesissimo finale di stagione. Scopriremo finalmente l'epilogo della storia d'amore tra Penelope e Colin, i due protagonisti. A fare da sfondo alle tormentate vicende sentimentali dei due amici d'infanzia che si scoprono innamorati, l'estetica che i fan della serie hanno avuto modo di conoscere bene nelle precedenti stagioni: un mondo fatto di pizzi, carrozze, eleganti balli dove trovare marito, pettinature in stile regency , parrucche vittoriane. E la regina (di nome e di fatto) delle parrucche è proprio la regina Carlotta interpretata da Golda Rosheuvel. Sin dalla prima stagione ne ha sfoggiate tantissime, tutte diverse, una più originale dell'altra. Nella terza stagione, non è sfuggita quella più particolare di tutte.

Il significato delle parrucche

Le parrucche fantasiose della regina Carlotta rendono originale ogni suo outfit e diventano le assolute protagoniste dei suoi eleganti look regali. La loro funzione viene ben messa in evidenza soprattutto in Queen Charlotte: A Bridgerton Story, il capitolo interamente a lei dedicato, in cui si spiegano le sue origini e si racconta nel dettaglio il suo matrimonio con re Giorgio.

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Lì si capisce che le parrucche sono diventate per lei, nel corso degli anni, un'estensione della sua indipendenza, uno spettacolo sovversivo di ribellione, la dimostrazione del suo potere e del suo status sociale, contro le chiacchiere, le cattiverie, i pettegolezzi. Lei sfida le convenzioni, sfida chi le dice come dovrebbe comportarsi e cosa dovrebbe fare una regina: detta nuove regole. È un esempio di forza, resilienza, autonomia contro un mondo arcaico.

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Come è stata realizzata la parrucca col cigno

Una delle parrucche che ha suscitato più curiosità nella storia di Bridgerton, è quella che si vede nella prima parte della terza stagione. È una parrucca unica nel suo genere, diversa dalle altre, perché ha un elemento in più: un'aggiunta meccanica, un dettaglio in movimento. Si tratta della parrucca col cigno, ispirata all'uovo Fabergé, con sfondo dipinto a olio e cigni di cristallo motorizzati che si muovono all'interno. La sovrana la indossa in un momento ben preciso: proprio mentre si gode il balletto. E mentre davanti a lei ci sono i danzatori, nella sua parrucca ci sono i cigni meccanici che ruotano.

Instagram @emmarigoby_pro
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L'attrice Golda Rosheuvel a proposito di questa così complessa costruzione ha raccontato: "Sorprendentemente non era pesante. Era anzi molto leggero perché il meccanismo, il motore era sulla mia coscia. Viceversa, se il motore fosse stato all’interno della parrucca, allora sì che sarebbe stata pesante. Se ne è parlato per due anni". La parrucca è opera della hair designer Emma Rigby. Su Instagram, mostrando dettagliatamente il processo di creazione dell'accessorio, ha spiegato:

Non mi sarei mai aspettata che questa parrucca saltasse fuori così com'è, ma è così bello che qualcosa che ha richiesto così tanta potenza cerebrale, ore di amore, prove ed errori sia stata notata. Quando mi hanno detto il progetto sono andata nel panico e non sapevo come avrei potuto realizzarla. Non mi è mai stato insegnato correttamente come realizzare gabbie, speravo solo che qualunque cosa stessi facendo risultasse abbastanza leggera e robusta. Aggiungere anche la meccanica è stata la vera sfida. Per prima cosa ho realizzato la piattaforma all'interno della gabbia per sostenere la giostra e per capire dove il peso posteriore sarebbe stato sulla testa di Golda, prima di realizzare la parte esterna dell'uovo. Abbiamo stampato la giostra in 3D e l'abbiamo spruzzata d'oro prima di inserire i petali e i cigni. Ho portato con me delle batterie per accendere e spegnere i cigni tra una ripresa e l'altra: erano integrate nel vestito, il costume ha fatto posto a una piccola tasca sul retro e c'era un filo che correva attraverso il ricciolo posteriore per non far vedere la connessione. Per completare il look abbiamo anche inserito delle piccole candeline a batteria all'interno della parrucca per illuminare i cigni. Curiosità: questa parrucca è stata vista nella seconda stagione, era la parrucca per il matrimonio di Anthony ed Edwina!

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