Perché Kim Kardashian alla sfilata di Balenciaga aveva il cartellino attaccato al vestito
Volge al termine la Paris Fashion Week, che si chiuderà martedì 5 marzo. L'evento ha portato nella capitale francese celebrity, influencer e modelle provenienti da ogni parte del mondo, diventando il centro del fashion system per una settimana. Nella giornata di domenica Balenciaga ha presentato in passerella la collezione Autunno/Inverno 2024-25: Denma Gvasalia per i suoi ospiti ha scelto un invito originale e personalizzato. A ciascuno di loro ha fatto recapitare un oggetto acquistato su eBay: tazze, copie di Vogue, bambole di porcellana, sciarpe, gioielli vintage. Erano alla sfilata Serena Williams, Ashley Graham, Isabelle Huppert, Vittoria Ceretti, Eva Herzigova, Ashley Graham, Kim Kardashian. Lei dal direttore artistico della Maison, suo amico di vecchia data, ha ricevuto come invito l'album Diamond Life di Sade. L'imprenditrice ha preso parte all'evento con un maestoso abito total black interamente in pizzo. Non è sfuggito un dettaglio insolito, nel suo look.
La sfilata manifesto di Balenciaga
Con la nuova collezione portata in passerella, Denma Gvasalia ha voluto far riflettere su concetti non trascurabili oggi, per chi lavora nel fashion system: consumismo, iper produzione, upcycled couture, accessibilità. Non a caso ha aperto la sfilata proprio con una nota audio in cui lui stesso recitava delle domande (rimaste senza risposta) sul senso e sul significato del suo lavoro "Cos'è il lusso? Cos'è la moda e perché continua ad essere rilevante? Per chi lo sto facendo? La moda è sufficiente?". Ha strutturato lo show presentando una serie di capi che facessero pensare agli "eccessi", giocando con sovrapposizioni, stratificazioni e accostamenti, come capi di abbigliamento cuciti insieme a crearne uno nuovo (come le 3 felpe unite per dare vita a un abito) o del tutto riconvertiti (zaini che diventano top e gonna, pantaloni di jeans che diventano camicie). E poi tante borchie, stampe graffiti, portachiavi, collanine colorate piene di ciondoli, catene, jeans attillati: tutti richiami alle tendenze anni Duemila, quelli del culto di eBay.
Il look di Kim Kardashian e il significato dell'etichetta
Kim Kardashian nelle occasioni speciali si rivolge spesso all'amico Denma Gvasalia: l'imprenditrice è brand ambassador di Balenciaga, Maison con cui collabora da anni e che l'ha vestita in tante occasioni speciali: l'after party degli Oscar 2022 (in celeste come omaggio all'Ucraina), al Met Gala 2021 (l'iconico abito con volto coperto), all'evento Karing for Woman (con un look da pantera rosa). Alla sfilata del brand è ospite fissa: indimenticabile l'outfit del 2022, quando si presentò ricoperta di nastro adesivo giallo.
Stavolta ha sfoggiato un vestito ottenuto dalla costruzione di pezzi di lingerie messi insieme, con schiena nuda e colletto leggermente rialzato, aderentissimo e con strascico posteriore. Il suo look rappresentava in pieno il messaggio dello stilista, quell'idea di lusso e moda da rivedere: perché non reinterpretare e reinventare capi nuovi, a partire da quelli fermi nell'armadio, a partire da quelli che non usiamo più o che magari sono rimasti invenduti. Questo vale su grande scala, per le Case di moda, ma vale anche nel piccolo, perché abbiamo tutti qualcosa nell'armadio che conserviamo e teniamo fermo lì, a prendere polvere, quegli acquisti fatti magari perché spinti dal desiderio di qualcosa che in effetti non ci serviva poi così tanto.
Anche per questo motivo, la Maison ha lasciato sfilare in passerella capi con le etichette attaccate, proprio come se fossero rimasti nel dimenticatoio: acquistati e poi mai indossati, icone di quella frenesia consumistica e di quello shopping sfrenato di cui cadiamo vittime troppo spesso e che ci porta a volere sempre di più del necessario. La stessa Kim Kardashian aveva l'etichetta dell'abito in vista, sulla parte posteriore. Tanti sui social si sono chiesti il perché di quella scelta al suo arrivo allo show, domandandosi anche se si trattasse effettivamente del cartellino col prezzo. Poi con la sfilata, è apparso più chiaro il significato del suo gesto.