Perché Jacinda Ardern indossava un mantello di piume per l’addio al parlamento neozelandese
Jacinda Ardern, ex premier della Nuova Zelanda, si è congedata dal parlamento dopo 5 anni come primo ministro. Lo scorso gennaio aveva annunciato le sue dimissioni ammettendo: "Sono umana, non ho più le energie". Nell'ultimo discorso al Parlamento ha sottolineato con molta emozione le sfide affrontate – dall'attentato terroristico alla pandemia – e la nuova dimensione, più umana, che ha voluto dare al ruolo. Il suo discorso è diventato virale e in molti sui social si sono chiesti il motivo dell'insolita scelta di stile: sopra all'abito candido indossava un mantello di piume.
Il discorso di Jacinda Ardern al parlamento della Nuova Zelanda
Mercoledì 5 aprile Jacinda Ardern ha parlato per l'ultima volta al Parlamento: il suo discorso conclusivo, fitto di aneddoti e ricordi personali, è stato salutato dagli applausi. 42 anni, Ardern è stata la più giovane donna a ricoprire l'incarico. Lo ha fatto senza nascondere la fatica che accompagna la responsabilità, l'empatia che non può prescindere dall'autorevolezza. "Si può essere una madre o no – ha detto all'assemblea – un ex-mormone o no. Una secchiona, una che piange, una che abbraccia, potete essere tutte queste cose e non solo potete essere qui, ma potete anche essere leader proprio come me".
Il significato del mantello di piume
Per l'occasione Jacinda Ardern ha indossato un abito bianco a maniche corte, sormontato da un mantello con piume ricamate e fili colorati intrecciati. Si tratta di un korowai, un mantello tradizionale Maori, che le è stato regalato durante il suo mandato e ha indossato anche durante gli ultimi impegni istituzionali, come la visita alla comunità Maori di Ratana nell'Isola del Nord, lo scorso gennaio. La scelta quindi è un omaggio all'antico popolo che abita la Nuova Zelanda, alle radici da preservare guardando al futuro. I parlamentari Maori hanno risposto all'omaggio esibendosi nelle danze tradizionali alla fine dl suo intervento.